Era l'8 gennaio 2014 quando una tragedia avvenuta all'interno della succursale del Liceo Scientifico “De Giorgi” di Lecce, portò alla morte di un 17enne di Campi Salentina, A.D.G.
Il ragazzo, dopo una lezione di educazione fisica, stando alle ricostruzioni eseguite in questi quattro anni, si sarebbe arrampicato su una grata per raggiungere il lucernario, una copertura a vetrate, sul quale c'era il suo giubbotto. Ma un pannello del lucernario, sottilissimo, si ruppe con il peso del 17enne, che morì per l'impatto al suolo dopo un volo di circa dieci metri. E dopo un paio di soste nelle indagini, adesso sarebbero due gli iscritti nel registro degli indagati, sia la dirigente dell'istituto, G.C., accusata di aver permesso che le lezioni si svolgessero in un piazzale della struttura non idoneo, che il professore di educazione fisica, G.C., la cui classe era completamente sotto la sua responsabilità durante l'ora di lezione. I due sarebbero entrambi accusati di concorso in omicidio colposo e avranno la possibilità di difendersi nella prossima udienza preliminare.