Una storia che ha dell'incredibile arriva da Campi Salentina, dove una donna di 39 anni, R.G., domiciliata a San Pancrazio Salentino, avrebbe per quasi un anno offeso e maltrattato una giovane disabile.
La 39enne, compagna di un uomo separato, conviveva con lo stesso e con la figlia disabile di quest'ultimo, in un'abitazione di Campi S.na, ed è proprio qui che si sarebbero consumate, dal 2016 al 2017, una serie di soprusi e violenze, ai danni della 'figliastra'. Abusi e sofferenze psichiche, urla, richieste di obbedienza assoluta e aggressioni fisiche di cui ne sarebbero prova i tanti lividi riportati dalla donna maltrattata e le varie testimonianze raccolte nel corso dell'indagine. Un inferno dal quale la vittima è voluta uscire querelando la 39enne. E proprio di maltrattamenti in famiglia, quindi, sarebbe accusata la 'matrigna', ora condannata ad un anno e 8 mesi (pena sospesa) e nei confronti della quale adesso è scattato anche il divieto di avvicinamento alla persona offesa e il conseguente allontanamento dalla casa familiare, come stabilito dal giudice De Benedictis.