In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, domani, giovedì 25 novembre 2021, il Comune di Campi Salentina,
attraverso la Commissione cittadina per le pari opportunità, aderisce alle iniziative sostenute dalla Provincia di Lecce e promosse dalla consigliera provinciale di Parità, Filomena D’Antini.
Una grande mobilitazione che, alle ore 17:00, attraverserà in contemporanea le piazze e le vie dei centri urbani di numerosi comuni salentini. A Campi Salentina il ritrovo sarà in Piazza Libertà per una marcia silenziosa che, dalla sede della Commissione Pari Opportunità cittadina arriverà alla “panchina rossa”, simbolo della violenza sulle donne, posta in Largo Croce.
"Anche quest’anno abbiamo deciso di condividere pensieri e azioni contro la violenza sulle donne – afferma il Sindaco di Campi Salentina, Alfredo Fina – e questa iniziativa è un'ulteriore testimonianza di attenzione che l'Amministrazione Comunale vuole riconoscere alle vittime che sono state offese nella loro dignità, nella maggioranza dei casi per mano di compagni, mariti, padri, fidanzati. Il nostro vuole essere un messaggio, un invito ai cittadini e alle cittadine a farsi partecipi di uno sforzo collettivo per sradicare dalla vita sociale gli atteggiamenti di prevaricazione maschile sulle donne, favorendo innanzitutto un necessario cambiamento culturale perché non è più accettabile la violenza sulle donne, non sono perdonabili i femminicidi".
Ad aprire l’evento sarà l’intervento della Presidente del Centro antiviolenza “Renata Fonte”, Dott.ssa Maria Luisa Toto, mentre saranno i rappresentanti del servizio di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati di “ARCI Lecce Solidarietà” a chiuderlo con una testimonianza sulla condizione attuale delle donne afgane.
“In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, al di là del valore simbolico della marcia, abbiamo deciso di compiere un gesto concreto per sostenere il Centro antiviolenza Renata Fonte – sostiene Serena Palazzo, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Campi Salentina. Sarà infatti avviata una campagna di comunicazione finalizzata a diffondere i contatti del Centro antiviolenza sperando che le donne del nostro territorio che subiscono violenza fisica o psicologica abbiano la forza di utilizzarli per denunciare e liberarsi". Dall’inizio dell’anno, sono oltre un centinaio i femminicidi in Italia, con un’inversione del trend in discesa che durava dal 2018. Rappresentano circa il 40% di tutti gli omicidi commessi nel Paese: a certificarlo l'ultimo report della Direzione centrale della Polizia criminale pubblicato sul sito del Viminale. Sessanta le donne uccise dal partner o dall'ex, 87 sono state assassinate in ambito familiare-affettivo (+2%).
“I dati sono allarmanti – commenta l’Assessore alla Politiche Sociali del Comune di Campi Salentina, Alessandro Conversano. In media, in Italia, sono 89 le donne che ogni giorno subiscono reati di genere, nel 62% dei casi si tratta di maltrattamenti in famiglia. È importante che tutti gli attori della sicurezza lavorino insieme al fine di battere questa che non è più un’emergenza ma un fatto sistemico. Anche la politica deve fare la sua parte, deve rispondere con una posizione chiara perché la violenza sulle donne è un problema di tutti. Non basta dire che si è contrari alla violenza, bisogna essere convinti che la violenza sulle donne è frutto di un modo di pensare, di stereotipi maschili e femminili che prevaricano la donna attraverso un esercizio di potere e possesso. Si tratta di modelli acquisiti che devono essere realmente messi in discussione”.