Un eccezionale musicista sarà ricordato oggi, sabato 14 aprile 2018, ore 20.30, presso la Parrocchia “San Giovanni Bosco” di San Pietro Vernotico (Br).

Avrebbe tentato di rubare in una delle sedi più importanti del paese, a livello storico e culturale, e questo lo avrebbe portato dritto dritto agli agli arresti domiciliari.

Battute finali per l'Ospedale “Ninetto Melli” di San Pietro Vernotico, da mesi al centro di varie polemiche a causa della chiusura di molti reparti e della perdita di molti servizi.

Pensava che gli slip fossero il posto più sicuro in cui nascondere i 100 grammi di marijuana che stava portando nel Comune di San Pietro Vernotico, ma non è stato così.

Puoi cucire la tua vita su misura, diventare metodico ed estremamente abitudinario, puoi tenere il controllo su tutto, crederti invincibile e intoccabile.

Non si lasciano in pace nemmeno i morti. Capita infatti di approfittarsene, molto spesso, per soldi o interessi, convinti di farla franca, dimenticando però che restano sempre e comunque i “vivi” a rovinare i piani dei 'furbi'.

Sta diventando una vera e propria guerra quella mossa da giovani ragazze-madri nei confronti del Municipio di San Pietro Vernotico, per un diritto che continuerebbe ad essere loro negato.

Alessandro Genovesi, regista, attore e sceneggiatore italiano, sempre vicino a temi di grande attualità ed interesse, torna sul grande schermo con una nuova ed esilarante commedia.

Risiedono a San Pietro Vernotico ma la loro fuga è terminata a Corigliano d'Otranto, dopo aver messo a segno un furto presso l'abitazione di un Comune leccese. Due uomini, già noti alle forze dell'ordine, F.P., 68 anni, e A.C., 35 anni, sono stati sorpresi la scorsa notte dai Carabinieri della stazione di Scorrano e i colleghi della compagnia di Maglie, mentre tentavano di fuggire dopo un presunto furto effettuato poco prima presso l'abitazione di un 57enne di Castrignano dè Greci, dal quale avrebbero portato via molti fusti in alluminio contenenti circa 300 litri di olio d'oliva. I militari avrebbero trovato nell'auto sulla quale i due fuggivano, oltre alla refurtiva (poi restituita al proprietario), anche due passamontagna e alcuni arnesi da scasso.

Quella notte i Carabinieri avrebbero notato una Opel Corsa con a bordo i due in atteggiamenti sospetti, tanto da decidere di fermarli per un controllo. I sanpietrani, però, avrebbero pensato bene di ignorare l'alt e di azzardare una fuga nella campagne circostanti, fino a schiantarsi contro alcuni alberi di ulivo, dopo vari sorpassi e manovre molto pericolose.

Successivamente, l'auto è stata sequestrata e il conducente è stato denunciato perché guidava senza patente; l'altro sarebbe stato portato in ospedale per curare le ferite dovute all'impatto contro l'albero. Adesso entrambi sono stati portati presso la casa circondariale leccese con l'accusa di furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi, grimaldelli e altri arnesi simili, e guida con patente revocata.

È la malattia del nuovo millennio, la 'nomofobia', il disturbo psicologico che si manifesta quando non si può usare il cellulare, una vera e propria patologia che ormai coinvolge proprio tutti.