Risiedono a San Pietro Vernotico ma la loro fuga è terminata a Corigliano d'Otranto, dopo aver messo a segno un furto presso l'abitazione di un Comune leccese. Due uomini, già noti alle forze dell'ordine, F.P., 68 anni, e A.C., 35 anni, sono stati sorpresi la scorsa notte dai Carabinieri della stazione di Scorrano e i colleghi della compagnia di Maglie, mentre tentavano di fuggire dopo un presunto furto effettuato poco prima presso l'abitazione di un 57enne di Castrignano dè Greci, dal quale avrebbero portato via molti fusti in alluminio contenenti circa 300 litri di olio d'oliva. I militari avrebbero trovato nell'auto sulla quale i due fuggivano, oltre alla refurtiva (poi restituita al proprietario), anche due passamontagna e alcuni arnesi da scasso.
Quella notte i Carabinieri avrebbero notato una Opel Corsa con a bordo i due in atteggiamenti sospetti, tanto da decidere di fermarli per un controllo. I sanpietrani, però, avrebbero pensato bene di ignorare l'alt e di azzardare una fuga nella campagne circostanti, fino a schiantarsi contro alcuni alberi di ulivo, dopo vari sorpassi e manovre molto pericolose.
Successivamente, l'auto è stata sequestrata e il conducente è stato denunciato perché guidava senza patente; l'altro sarebbe stato portato in ospedale per curare le ferite dovute all'impatto contro l'albero. Adesso entrambi sono stati portati presso la casa circondariale leccese con l'accusa di furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi, grimaldelli e altri arnesi simili, e guida con patente revocata.