"la mia riflessione, in ordine ad un doveroso ripensamento da parte dell’AGER e degli organi preposti all’individuazione di quel sito nel Nord Salento, apre all’ipotesi di un confronto allargato a tutti i sindaci del Salento.
Questo appello lo rivolgo da rappresentante di una comunità agli altri rappresentanti istituzionali, perché colgano l’opportunità di definire la chiusura del ciclo dei rifiuti dotandosi di una impiantistica moderna ed efficace, per non gravare ulteriormente sulle sorti e sulle tasche dei nostri concittadini. La Conferenza dei Sindaci è l’organo preposto per definire tali politiche.
Chiedo pertanto, al direttore dell’Ager Grandaliano, di essere, insieme a tutti i sindaci, protagonisti delle scelte, evitando di far ricadere la responsabilità dell’individuazione dei siti solo ed esclusivamente su candidature al momento ritenute inopportune.
Il mio appello è in qualità di sindaco e la mia priorità è che vengano individuate nelle aree industriali, così come gli indirizzi legislativi prevedono, i siti in cui realizzare gli impianti. Tutto ciò deve essere fatto tenendo complessivamente conto della geografia del Salento e della possibilità di far conferire tutti i Comuni entro i limiti previsti per non avere un aumento delle tariffe. La disponibilità deve essere chiesta a tutti i sindaci e a tutti i titolari di aree industriali in modo tale da avviare un confronto sereno e responsabile, affinché vengano compiute scelte nell’interesse dei salentini. Ribadisco come la mia sia una sollecitazione in qualità di sindaco rivolta a tutti i colleghi primi cittadini".