"Caro Alessandro, non ti abbiamo mai dimenticato". Poche e semplici parole sentite e condivise dall'intera città di Trepuzzi, che ha visto nascere e crescere Alessandro Carrisi,
1° Caporal Maggiore dell'Esercito Italiano, caduto in Iraq nel compimento del proprio dovere nell'ambito dell'operazione denominata "Antica Babilonia" insieme ad altri 19 soldati italiani. La "Strage di Nassiriya", come è nota ai più, avvenne il 12 novembre 2003, quando un'autocisterna blu esplose all'interno della base italiana in Iraq, provocando 28 morti e passando alla storia come una delle più gravi tragedie degli ultimi anni.
La cittadina di Trepuzzi, città d'origine del Carrisi, torna come ogni anno a commemorare il giovane caduto in guerra, con eventi e celebrazioni in sua memoria. Sabato 12 novembre, infatti, data in cui ricorre il 19° anniversario della strage, l'Amministrazione Comunale ha fatto visita alla tomba dove riposa il militare, mentre domani, martedì 15 novembre 2022, alle ore 9.00, presso la Scuola Elementare “Alessandro Carrisi” in Via Edificio Scolastico, si terrà la cerimonia di commemorazione in memoria del giovane trepuzzino deceduto mentre svolgeva la sua missione a servizio della patria e dell'Esercito Italiano.