Continua ad essere valido il divieto di balneazione per le marine di Torchiarolo, tra cui San Gennaro, Lendinuso, Lido Cipolla e Lido Presepe.
Dopo un acquazzone di venerdì scorso, il canale di raccolta d'acqua piovana, “Infocaciucci”, che nasce in contrada Marrese a Cellino S. Marco e termina nel mare Adriatico, si è riempito d'acqua e, purtroppo, anche di uno sversamento di fogna del vicino depuratore. Alto il pericolo, non solo per l'ambiente, ma anche per la salute dei probabili bagnanti di questa fine stagione, che potrebbero entrare in contatto con batteri, animaletti simili a delle sanguisughe e varie sostanze inquinanti.
L'Ufficio Igiene di San Pietro Vernotico e l'Arpa Puglia, l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente, ha già effettuato campionamenti di acqua nel tratto di mare di competenza del Comune di Torchiarolo, per verificare lo stato di salubrità della distesa d'acqua; intanto la Polizia Locale di Torchiarolo ha presentato un esposto con il quale ha informato la Procura della Repubblica di questa situazione, non nuova in questa zona del Salento, probabilmente per alcune carenze che ormai non rendono più adeguato il sistema fognario e di depurazione del posto.