Il Consiglio Comunale di Torchiarolo si scioglie, dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il sindaco, Nicola Serinelli, e molti altri dipendenti comunali e amministratori.
È stata la Prefettura di Brindisi a comunicare lo scioglimento e ad annunciare la nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente, di cui si occuperà il vice prefetto di Lecce, Claudio Sergi. Il tutto si è reso necessario in seguito alle dimissioni di sette consiglieri su dodici del Comune torchiarolese, dopo l'arresto avvenuto il 23 ottobre scorso del sindaco Serinelli e del vice Maurizio Nicolardi, nell'ambito dell'operazione Hydra, che coinvolgeva diversi amministratori pubblici in uno scambio di favori e mazzette con la società di rifiuti Reteservizi srl.
Affinché il Comune si sciogliesse, erano necessarie le dimissioni della metà più uno dei consiglieri, così come stabilisce la legge; una volta che questo è avvenuto, pochissimi giorni fa, si è potuto dichiarare sciolto il Consiglio Comunale torchiarolese. Del Comune in provincia di Brindisi, su cui si è abbattuta questa 'tempesta giudiziaria' ancora tutta da chiarire, se ne occuperà adesso, come già detto, il vice prefetto Sergi. al quale andranno i poteri del Consiglio, della Giunta e dello stesso sindaco.