Anzi, nascondendosi dietro ad un monitor, tutto appare più facile, potendo fingere di essere chiunque altro. Di un caso simile, si è reso protagonista un uomo di Surbo, F.L., 53 anni, da poco residente a Milano, che, fingendo di essere una donna, trasgressiva e “caliente”, avrebbe ingannato un uomo di Carpi, un 69enne, con la sola colpa di essersi lasciato ammaliare e attrarre da parole e frasi erotiche che il 53enne avrebbe scritto alla vittima.

Un raggiro a regola d'arte, che è diventato sempre più grave, fino a quando la 'finta donna', convincendo l'uomo ad intrattenere un videochat, si sarebbe fatto rilasciare i dati della sua carta di credito. In un forte stato di confusione ed eccitazione, il truffato avrebbe accettato la richiesta del suo intrattenitore, salvo poi accorgersi, dopo alcuni giorni, che dal conto erano stati sottratti circa tremila euro, utilizzati per acquisti online, prelievi e spostamenti di denaro su un altro conto. Operazioni che lui non aveva mai effettuato.

E così, dopo i primi tempi di spaesamento e un po' di vergogna, l'uomo ha denunciato il fatto ai Carabinieri della stazione di Carpi che, dopo aver avviato le indagini, sono riusciti a risalire al truffatore salentino.