“Ti ospito, poi ti stupro”: ex carabiniere di Surbo accusato da oltre dieci donne

Surbo. Una grossa incongruenza, quella di indossare una divisa da carabiniere, ma poi essere accusato di stupro ed essere condannato a diversi anni di galera.

È esattamente il caso di un ex carabiniere di Surbo, D.M., 37 anni, per il quale il Pubblico Ministero ha chiesto, nei giorni scorsi, il rinvio a giudizio, e sul quale pesano gravissime accuse di violenza sessuale aggravata, stato di incapacità procurato mediante violenza e concussione.

Il tutto fu scoperto nel marzo 2014, quando un'australiana minorenne lo accusò di averla stordita per poi abusare di lei, nell'appartamento che il 37enne aveva a Padova, città nella quale prestava servizio. Ma la 17enne australiana sembrerebbe non essere stata l'unica. Oltre 15 donne di diversa nazionalità, tra cui portoghesi, polacche, tedesche o canadesi, avrebbero subito lo stesso “trattamento” da parte dell'uomo, entrate in contatto con lo stesso, dopo aver risposto ad un annuncio online in cui la sua casa risultava essere disponibile per ospitare turisti e vacanzieri. Nonostante l'ex carabiniere avesse dichiarato che si trattavano di rapporti consensuali, non hanno giocato a suo favore, tra le altre cose, le numerose pasticche di un potente sonnifero trovato nella sua abitazione.

Ilaria Bracciale

Redattrice

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(Henri Bergson)

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