Un treno fermo allo scalo ferroviario di Surbo, una carcassa lunga quasi quaranta centimetri attaccata ad una grata metallica di una carrozza, ed è subito mistero.
Ieri mattina, 7 ottobre 2018, sarebbero stati ritrovati alcuni resti di natura ancora sconosciuta, in stato di decomposizione, sulla grata del treno, dal personale addetto alla manutenzione, tanto da richiedere subito l'intervento di alcuni specialisti che possano risolvere il quesito. Sul posto, infatti, oltre ai Carabinieri della compagnia di Lecce e di Surbo, è giunto un veterinario che ha provveduto a fare una prima ispezione, attraverso fotografie o misurazioni, per farsi una prima idea della natura di questi resti, che saranno inoltre sottoposti all'attenta analisi di un medico legale che ci potrà dire se si tratti di resti animali o umani. Adesso la carcassa di troverebbe presso la camera mortuaria dell'Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.