Il ragazzo, insieme al padre e al cugino, era stato arrestato lo scorso aprile perché coinvolto in un traffico di droga che la polizia aveva smascherato, per poi finire ai domiciliari con l’obbligo di non intrattenere rapporti né contatti telefonici con persone diverse dai conviventi. Obbligo che sarebbe stato più di una volta violato dal ragazzo, che il 21 agosto scorso, aveva addirittura fatto una festa presso la sua abitazione, invitando amici e parenti per festeggiare un avvenimento. Festa immortalata da video e foto scattate dallo stesso 20enne con il suo cellulare, poi controllato e ispezionato dai militari, che hanno riaccompagnato il ragazzo in carcere, peggiorando la sua situazione.