Le telecamere di videosorveglianza rappresentano davvero una grande invenzione, che riesce a fornire prove e a dare certezze lì dove l'occhio umano non può.
E grazie ad esse che un uomo nativo di Foggia ma residente a Surbo, A. P. G., 81 anni, è stato identificato con sicurezza e poi punito per un gesto che non ha ancora una spiegazione e che, stando alle modalità, sembrerebbe più un gesto di un ragazzino, anziché di un ultraottantenne. L'uomo, infatti, sarebbe stato colto in flagrante dal diretto interessato, probabilmente un vicino di casa, mentre era intento a bucare le ruote della sua auto e di quella della moglie, una Ford Mondeo e una Citroen C3. Le indagini successivamente avviate dai Carabinieri della Compagnia di Lecce, che hanno analizzato alcuni filmati delle telecamere di videosorveglianza, hanno poi portato all'identificazione certa dell'ottantenne, che è stato denunciato a piede libero.