Come ad esempio, andare a “raccogliere” 10 chili di fave verdi, frutto della stagione, non rispettando la misura cautelare a cui si è sottoposti. L.R., 50 anni, di Surbo, già ai domiciliari per il furto in un’abitazione risalente ad un anno fa, sarebbe stato colto in flagranza di reato, mercoledì 24 aprile 2019, mentre, dopo essere uscito di casa senza regolare permesso, vi faceva rientro scavalcando un muro perimetrale che delimita esternamente l’abitazione. A questo, sarebbe seguita una perquisizione da parte dei Carabinieri della locale stazione, che si erano attivati per cercare di rintracciare l’uomo che era risultato assente in casa durante il loro consueto giro di controllo, e, oltre ad averlo sorpreso mentre scavalcava il muretto per rientrare in casa di nascosto, avrebbero trovato, appunto, dieci chili di fave verdi, provenienti da un terreno vicino, e probabilmente appena raccolti. L’uomo sarebbe stato nuovamente posto ai domiciliari, aggravando così la sua posizione.