Si verificano spesso casi drammatici in cui bambini di ogni età rischiano di morire soffocati a causa di un boccone di cibo che va di traverso e che ostruisce le vie respiratorie.
È accaduto nella serata di ieri, domenica 10 settembre 2017, ad un bambino di Surbo, che da poco aveva festeggiato un anno di vita. Un pezzetto di pizza sarebbe stata la causa del brutto episodio, fortunatamente conclusosi nel migliore dei modi. La madre del piccolo, una volta accortasi che il piccolo aveva difficoltà a respirare e che rischiava il soffocamento, in preda al panico, ha allertato la Compagnia dei Carabinieri di Lecce, chiedendo un disperato aiuto alla Centrale Operativa contattata, tra la massima confusione e una ridotta capacità di restare lucida.
I due militari allertati e giunti nei pressi dell'abitazione della donna, avrebbero immediatamente provveduto a compiere le prime manovre di rianimazione sul piccolo, ormai incapace di respirare, per poi accompagnarlo personalmente presso l'ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, eliminando attese e ulteriori ritardi che gli sarebbero stati fatali. Il personale sanitario, informato telefonicamente dai due uomini, era già pronto all'arrivo del bimbo, subito preso in carico e dichiarato salvo poco dopo. La prontezza e la lucidità dei due “angeli in uniforme” è stata fondamentale, come già accaduto in passato in altri contesti, per poter dare un lieto fine a una storia che poteva trasformarsi in tragedia.