Il Natale, oltre al significato simbolico e religioso che assume, e per il quale ogni cristiano gioisce e festeggia, rappresenta da sempre il tempo della solidarietà, della generosità, dell'altruismo,
dell'umanità e della condivisione. Sentimenti oggi sopiti nell'animo di molti, ma che spesso il Natale sembra saper risvegliare, come per magia. E dovrebbe essere tutto l'anno Natale, allora, riflettendo su quanto bisogno ci sia nel mondo e tra le persone di vivere pienamente e nel concreto questi valori e questi sentimenti, che potrebbero fare la differenza in un'epoca martoriata, violentata e nuda di valori etici e morali, come quella attuale. Ma se è vero che, come recita un antico proverbio, "Spes ultima Dea", "La speranza è l'ultima a morire", allora questo sentimento potrebbe darci la forza di andare avanti in ogni caso, di continuare a sognare e fare del bene per creare quella vera fratellanza a cui tanto si aspira. Tanti i gesti di solidarietà che ciascuno potrebbe fare in questo tempo di Natale che da sempre è tempo di regali, come ad esempio donare una sedia alla propria Parrocchia, contribuendo così a fare del bene all'intera comunità.
Ogni sedia, del costo di venti euro, servirà per riempire l'Auditorium di via Brindisi, dopo i lavori di manutenzione e ristrutturazione svolti nelle ultime settimane e che lo hanno reso più bello, colorato e funzionale. Lo fanno sapere don Alessandro Scevola e don Alessio Seconi, parroci delle parrocchie San Nicola e Mater Domini di Squinzano, sempre attivi sul territorio e presenti a 360° nella vita di comunità, che scrivono: "Il nostro Auditorium si è rifatto il look. E presto diventerà una sala polifunzionale e multimediale, ideale per convegni, spettacoli, presentazione di libri, spettacoli teatrali, proiezioni di film, incontri, feste di comunità. Il tuo contributo ci permetterà di non lasciare le persone in piedi, e di adornare ed abbellire uno spazio comune della Città che come pochi altri permette la realizzazione di tante iniziative culturali e associative in genere, e che da adesso accoglierà i cittadini in tutta la sua nuova e rinnovata bellezza".