Squinzano festeggia San Vincenzo Ferreri: domenica la processione e i Dik Dik in concerto

Sacerdote spagnolo del 1350, predicatore apocalittico di grande fama appartenente all’ordine dei Domenicani, dotato di un forte carisma; insigne studioso, ha scritto molti trattati e sermoni,

attirando l’attenzione delle masse e dei potenti. San Vincenzo Ferreri fu canonizzato da Callisto III a Roma, dopo ben 80 miracoli compiuti, curando e salvando malati, indemoniati, peccatori eretici, resuscitando morti o convertendo i non-cristiani: secondo i suoi agiografi “era un miracolo quando non faceva miracoli”. Un Santo che Squinzano celebra puntualmente con festeggiamenti religiosi e civili, organizzati in particolare dal Circolo Pro Feste che porta il Suo nome, e che divenne famoso per i suoi sermoni durante la Grande Scisma d'Occidente, quando si schierò apertamente a favore del papa di Roma contro l'antipapa di Avignone. Secondo molte testimonianze, San Vincenzo avrebbe avuto il dono della profecia e della guarigione, tanto che molte persone ricorrevano a lui per ottenere sollievo dai loro mali. Morì a Vannes il 5 aprile 1419, data in cui se ne celebra la memoria. Secondo la storia locale, l'introduzione al culto del Santo, compatrono di Squinzano dal 1774, si deve alla potente e nobile famiglia degli Erriquez e la Statua conservata nella Chiesa di San Giovanni Battista, realizzata da autore ignoto alla metà del VIII-XIX secolo in legno e cartapesta, lo ritrae in piedi mentre impugna nella mano sinistra un Crocifisso e rivolge la destra in alto indicando la gloria celeste. Sulle spalle risaltano le grandi ali di angelo dell'Apocalisse, mentre ai suoi piedi un angioletto regge un libro aperto e con la mano destra sembra imitare il gesto del Santo. Sempre secondo la storia locale, nel 1886 il popolo squinzanese arricchì la statua con un medaglione d'oro e pietre preziose per lo scampato pericolo del colera, il cui merito fu attribuito dai fedeli proprio a San Vincenzo, in onore del quale è in corso il Triduo Solenne con la recita del Rosario e la Santa Messa alle 19.00 in Chiesa Madre.
Domani, domenica 16 giugno, invece, la Santa Messa sarà celebrata alle ore 08.00 e alle 10.30, mentre alle 18.00 avrà luogo la processione, accompagnata dal Gran Concerto Bandistico di Squinzano "Ernesto e Gennaro Abbate", per le seguenti vie: Piazza San Nicola, San Francesco, Diaz, Trieste, Vittorio Emanuele, Botteghe Nuove, Roma, Mater Domini, Maggiore Galliano, Tripoli, Roma, Matteotti, Piazza Plebiscito, Umberto I, Chiesa, Piazza San Nicola. Al rientro, si terrà la Solenne Celebrazione Eucaristica in onore di San Vincenzo presieduta dal Reverendo Don Giammarco Sperani, novello Sacerdote.
In merito ai festeggiamenti civili, sempre domenica 16 giugno, dalle 09.00 alle 12.00, il Gran Concerto Bandistico di Squinzano "Ernesto e Gennaro Abbate" si esibirà in Piazza Plebiscito, mentre in serata, alle ore 21.00, i Dik Dik si esibiranno in concerto con "Una Vita d'Avventura Tour".

Ilaria Bracciale

Redattrice

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