L'Amministrazione comunale di Squinzano, con il Sindaco Mario Pede, l'Assessore alla Cultura Eleanna Bello e l'intera giunta, ha dato vita ad una rassegna estiva che prevede iniziative culturali,
vari appuntamenti e tanti spettacoli teatrali, alcuni dei quali già tenutisi presso Villa Cleopazzo in via Montegrappa a Squinzano, e che proseguirà domani, mercoledì 28 giugno 2023, alle ore 20.30, nella stessa location, con l'Associazione culturale teatrale "Rote Pacce" di Lecce.
L'Associazione nasce nel 2010 con il nome di "Associazione Culturale Teatrale Mario Perrotta Senior", per ricordare il fondatore, insieme con Protopapa, del teatro dialettale leccese. Nel corso di un decennio, l'Associazione ha organizzato diverse rassegne teatrali, ha presentato libri, si è impegnata nella diffusione e nella valorizzazione della cultura leccese fatta di parole, espressioni, tradizioni, modi di fare, spinta e motivata dall'amore e dalla passione instancabile del Presidente, in carica fino al 15 dicembre 2022, Oronzino Invitto, vera anima dell'Associazione e del teatro, che ancora oggi continua ad essere parte attiva e sempre presente in qualità di Presidente onorario, dopo essere stato succeduto da Loredana De Benedetto, membro fondatore dell'Associazione, che ha sempre creduto nei valori della compagnia, sposandone e condividendo gli ideali.
Nel dicembre 2022 l'Associazione ha cambiato il suo nome in "Associazione Culturale Teatrale Rote Pacce" dal titolo di una pubblicazione dello stesso Oronzino Invitto, mantenendo inalterato il suo obiettivo: promuovere la cultura salentina nelle sue molteplici forme e manifestazioni, dalla letteratura alla poesia, dai canti popolari al teatro. Quest'anno, inoltre, tra le altre cose, è stato realizzato un progetto, a cura del Dottor Paolo Stanca, che ha coinvolto diversi studenti del Liceo Classico Palmieri. Una compagnia teatrale stravagante, originale e ricca di idee, come dimostra lo stesso nome "Rote Pacce", nel quale c'è la gioia, la stravaganza, la spensieratezza, la luminosità, la felicità, l'amicizia, e tutte le emozioni positive che il pubblico ogni volta regala agli attori in scena. Sensazioni belle e forti che attendono anche gli spettatori squinzanesi nella serata di domani a Villa Cleopazzo, con la commedia brillante di Antonio Caputo e la regia di Paolo Stanca, "Le fisime te Don Ninì", che racconta la storia di Don Ninì Spargisale, noto imprenditore leccese tormentato dalla superstizione. I suoi affari non vanno bene e lui ritiene che la colpa sia di un suo impiegato, cui attribuisce un influsso malefico. Anche in famiglia ci sono dei problemi: la figlia, infatti, si è innamorata di un giovane, che l'uomo non ritiene alla sua altezza. Un giorno, però, la fortuna sembra ricordarsi di Don Ninì; in azienda arriva un giovane, gobbo, e con il suo arrivo gli affari cominciano di colpo ad andar bene, mentre anche sua figlia sembra aver ritrovato la serenità lontana dal ragazzo di cui si era innamorata. Tutto sembra filare liscio, ma il diavolo ci mette sempre lo zampino: il ragioniere neo assunto, infatti, confessa di essersi innamorato di sua figlia e per questo è costretto a dare le dimissioni. Don Ninì è disperato. Riuscirà l'imprenditore a convincere sua figlia a sposare il giovane gobbo, nonostante gli incubi maleauguranti che sconvolgono Don Donato? Troverà la soluzione giusta? Tra un colpo di scena e l'altro lo scoprirete solo domani sera, nella splendida cornice di Villa Cleopazzo.
Tra gli attori e collaboratori citiamo Paolo Stanca, Loredana De Benedetto, Mina Cardone, Eleonora De Pascalis, Rino Tafuro, Giorgio Coppola, Tonino Marcucci, Anna Rita Maggipinto, Marisa Maffei, Angela Tafuro, Ciro Smeraldo, Maria Grazia Di Gennaro, Alessandro Leucci, Gigi Nicolì, Romina Pastore, Federica Cruciato, Anna Maria Saggiomo, Grazia Paiano e Oronzino Invitto. Ingresso gratuito.