Quando ci hanno chiesto di raccontare questa storia, ne siamo stati subito entusiasti. Già, perchè è una storia che parla di amore, affetti, nascita, vita, famiglia.
E quella di Raffaele Sozzo, 94 anni, e di sua moglie, Angela Cappello, 87 anni, di Squinzano, è sorprendentemente prosperosa ed abbondante, e gli ha permesso di conquistare, il 21 gennaio scorso, un traguardo unico e raro. Raffaele e Angela, infatti, sono diventati trisavoli dopo la nascita di Nicolas, figlio della loro pronipote Federica e del marito Andrea, entrambi trentenni. Un traguardo, dicevamo, sorprendente e singolare, che ha letteralmente riempito di gioia l'intera famiglia e i due trisavoli, nonna Angela, in passato impegnata come contadina nel settore agricolo, e nonno Raffaele, che invece ha svolto diverse attività, come il manovale, il panettiere e l'operaio nella ditta Montecatini di Brindisi, oltre ad essersi dedicato per anni al teatro insieme ad Antonio Pizzuzzi, Pino Buono e Antonio Renna, per citarne alcuni, e ad essersi speso anche come organizzatore di viaggi o feste in occasione della Madonna del Pozzo. I due, sposati da 72 anni, sono genitori di Adriana, Elvira, Rosaria, Enza e Marina, la più giovane. 14 i nipoti della fortunata coppia: Andrea, Anna, Cinzia, Giuseppe, Francesca, Luana, Barbara, Monica, Jacopo, Alessandro, Giuseppe, Lucia, Manolo e Antonio. Ben 18, invece, i pronipoti: Matteo, Francesco, Antonio, Michael, Miriana, Marzia, Jonathan, Thomas, Joshua, Federica, mamma del piccolo Nicolas, Gioia, Mattia, Marco, Eleonora, Guendalina, Soraia, Elodie e Anastasia. Quattro generazioni a confronto in una sola famiglia e in una casa dove nessuno potrà mai sentirsi solo. Una famiglia numerosa che è un dono per la società, come direbbe Papa Francesco, nata da un profondo e duraturo legame d'amore tra Angela e Raffaele, oggi detentori di un grande privilegio: essere tre volte nonni.