I sacerdoti di Squinzano intervengono con una lettera aperta ai cittadini, in merito all'attuale situazione politica che sta vivendo Squinzano, a seguito dello scioglimento comunale dovuto alle dimissioni in contemporanea di 9 consiglieri comunali,
4 di maggioranza e 5 di minoranza, che riportiamo di seguito:
"Carissimi, la nostra comunità di Squinzano sta vivendo un momento di particolare prova legato alle tristi vicende della Pandemia che, mai come in questi giorni, richiama tutti ad un senso profondo di responsabilità e di prudenza nel rispetto di tutti e in modo particolare dei più fragili. In questo contesto, come tutti voi, con grande sorpresa abbiamo preso atto della crisi istituzionale apertasi nel nostro Comune. Come pastori del gregge condividiamo con voi il grande senso di incertezza e di precarietà che ogni situazione del genere porta con sè; tuttavia vogliamo leggere il presente non solo con gli occhi della problematicità ma con lo sguardo vivo della speranza. Al Sindaco uscente Gianni Marra e a tutta la sua Amministrazione va il nostro grazie per il loro impegno in questi due anni, un impegno che soprattutto negli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con una situazione totalmente nuova e non sempre facile da gestire. Siamo consapevoli che dallo scorso marzo è cambiata la nostra vita e quella della nostra Europa, e prendiamo atto che governare un paese in un contesto di grande crisi sanitaria, economica ed umana, non è stato semplice. Grazie!!!
Al nuovo Commissario Prefettizio dott.ssa Beatrice Mariano porgiamo il nostro affettuoso benvenuto nella Città di Squinzano con l'augurio di un lavoro fecondo per il bene del nostro popolo e pronti a collaborare con Lei in prima linea perché comprendiamo l'urgenza e la difficoltà del momento. Alla comunità di Squinzano chiediamo la virtù della pazienza e della collaborazione: non essendo questo il tempo di soffermarsi su critiche o giudizi invitiamo a restare uniti e a collaborare in uno spirito di coesione e fraternità per il bene di tutti.
Certamente c'è da costruire un futuro totalmente nuovo!
Non c'è solo una crisi sanitaria, economica e politica, ma una profonda crisi valoriale e morale che purtroppo si è annidata come un virus nel tessuto più profondo di questa nostra Città intaccando anche l'aspetto più bello della nostra società che sono le relazioni umane. Non si vive solo di un glorioso passato ma uniti, Comunità civile e Comunità ecclesiale, abbiamo la responsabilità di vivere il presente con nuovi stimoli e scelte concrete che profumino di novità e di futuro. Alla Vergine Immacolata e a San Nicola nostro celeste patrono affidiamo le sorti della nostra Città perché siano intercessori presso Dio di un autentico e rinnovato impegno a servizio del bene comune. I vostri parroci".