La Città di Squinzano, di origine romana (190 a.C.), possiede un bene immateriale prezioso, mai prima d’oggi preso nella dovuta considerazione: il suo dialetto.
I più illustri esperti della materia considerano il volgare tuttora parlato a Squinzano e paesi limitrofi (area linguistica Nord Salento) al secondo posto per vicinanza alla lingua latina, dopo il volgare toscano che generò l’idioma nazionale. Tale circostanza fa subito pensare a quante connessioni fonetiche ci possano essere tra il dialetto squinzanese e la lingua madre italiana; e quanto prestigio potrebbe da ciò derivare alla Regione Puglia, in particolare al Salento, se tutto venisse adeguatamente dimostrato e divulgato.
Se si prende poi atto che il dialetto squinzanese appartiene al volgare siciliano, come confermato dai maggiori linguisti internazionali, si deduce facilmente che esso contribuì, nel 1230, alla nascita (in volgare siciliano) della Lingua e Letteratura italiana presso la corte dell’imperatore Federico II, prima che Dante Alighieri fosse concepito. Infine, varrebbe la pena indagare sull’uso che il Divin Poeta fece dei termini siciliani e, quindi, squinzanesi nel comporre la sua Comedìa.
Descrizione del progetto:
Il presente progetto, avente un alto grado di innovatività ed originalità, è di rilevante interesse sovraregionale, sia in termini di offerta culturale che per quanto riguarda l’attrattività turistica. Ha l’obiettivo di realizzare convegni e seminari on line, con la collaborazione di una Università telematica, per valorizzare il patrimonio storico-culturale della Regione Puglia e assicurarne la conoscenza e la fruizione. È qualificabile, in base al Programma Straordinario 2021 della Regione Puglia, come progetto a medio-bassa intensità economica ed alto contenuto storico-culturale.
Consiste nell’organizzare on line, con la collaborazione di un’Università telematica, le attività culturali di seguito indicate. Un Convegno, della durata di due giorni, non a carattere accademico/specialistico, ma di alto valore culturale e scientifico, con valenza territoriale estesa e documentabile e con adeguato piano di diffusione dei risultati presso università, scuole, Enti di ricerca, Enti pubblici.
Temi da trattare:
1) Volgare del Nord Salento, volgare toscano e Lingua Latina;
2) Appartenenza del volgare del Nord Salento al volgare siciliano; Pag. 2 a 3
3)Partecipazione del volgare del Nord Salento alla nascita della lingua italiana, in epoca federiciana (1230);
4) I termini “siciliani” usati da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
I relatori saranno, in massima parte, ricercatori e/o docenti universitari e l’attività sarà rivolta sia agli studenti che al pubblico interessato. Un Seminario-Laboratorio, della durata di trenta ore, finalizzato all’insegnamento della lingua italiana parlata standard, evidenziando le connessioni fonetiche con il dialetto dell’area Nord Salento. I docenti saranno di rilievo nazionale e/o internazionale e al seminario potranno partecipare sia studenti che pubblico interessato. La relativa documentazione verrà pubblicata insieme con gli atti del convegno.
Sia il convegno che il seminario-laboratorio si svolgeranno in un’ adeguata sede universitaria on line e verranno realizzati entro la fine del corrente anno 2021.
Il convegno sarà diretto e organizzato dalla prof.ssa Lara Carrozzo, esperta della materia ed i cui studi universitari e specializzazioni ne garantiscono la competenza specifica. Il seminario-laboratorio verrà diretto dal dr. Pascal Pezzuto, di origini squinzanesi, fondatore del Laboratorio Nazionale di Lingua Italiana Parlata Standard, che ha sede legale in Squinzano ed opera a livello nazionale in convenzione con l’Archivio Centrale dello Stato.
L’intera attività sarà supervisionata dalla Sig.ra Anna Murolo, Presidente della società Khàrisma, che è titolare ed esecutrice del progetto. Khàrisma Soc. Coop. svolge sul territorio pugliese attività culturale con continuità, sin dal 2009. In particolare, ha realizzato negli anni 2013-14-15-16-17, con la collaborazione della Regione Puglia e di Istituzioni Europee, il Premio Scòla Federiciana, un evento di interesse internazionale. Negli ultimi due anni, 2018-2019, Khàrisma ha effettuato autonomamente un’attività di ricerca storico-culturale sull’arte sacra in cartapesta leccese, al fine di produrre un docufilm lungometraggio sull’argomento.
Il progetto La Lingua del Sud – tra Federico II e Dante Alighieri è programmato in gran parte in area deprivata culturalmente e funge da stimolo per un’evoluzione socio-culturale. Sarà concretizzato in base ad una convenzione già esistente tra Khàrisma e Archivio Centrale dello Stato e con la collaborazione della Regione Puglia (Programma Straordinario in materia di cultura e spettacolo 2021), del Comune di Squinzano-Le (trattative in corso) e dell’Università telematica e-Campus (trattative in corso).
Il piano di comunicazione e di promozione avverrà non solo attraverso la normale pubblicità, ma anche con l’utilizzo dei social network.
CRONOPROGRAMMA:
1 giugno 2021 ore 17,00 – 19,00 presentazione on line del progetto
23 giugno 2021 ore 10,00 – 13,00 e ore 16,30 – 19,30 convegno on line
24 giugno 2021 ore 10,00 – 13,00 e ore 16,30 - 19,30 convegno on line
1 – 2 – 3 settembre 2021 ore 10,00 – 12,00 e ore 17,00 – 20,00 seminario-laboratorio on line
8 – 9 – 10 settembre 2021 ore 10,00 – 12,00 e ore 17,00 – 20,00 seminario-laboratorio on line
30 settembre 2021 ore 17,00 – 19,00 presentazione on line e diffusione cartacea dell’attività svolta
COSTI E PIANO FINANZIARIO:
Totale costo progetto euro 20.000,00
Totale finanziamento Regione Puglia euro 12.000,00
Resto da coprire a saldo EURO 8.000,00.