L'amaro sfogo di una donna squinzanese contagiata dopo le false accuse lanciate sui social

Non lascia spazio ad interpretazioni il post pubblicato da una giovane donna, la quarta squinzanese contagiata dal Covid-19 nel comune di Squinzano.

Uno sfogo diretto e senza giri di parole nel quale ha fornito ulteriori notizie circa le sue condizioni di salute ma nel quale ha soprattutto manifestato tutto il suo risentimento e la sua indignazione verso chi ha messo in giro attraverso i social voci che denunciavano comportamenti irresponsabili da parte di chi, nell'ambito della sua cerchia familiare, avrebbe dovuto restare chiuso in casa in quarantena per sospetto contagio.

Il Sindaco Gianni Marra, peraltro, in riferimento a questo caso, in uno dei suoi videomessaggi rivolti alla cittadinanza, aveva tranquillizzato l'opinione pubblica circa l'isolamento domiciliare di tutta la famiglia coinvolta che da subito ha ricevuto l'assistenza della Protezione Civile per il rifornimento domiciliare dei beni di prima necessità.

Dichiarazione ritenuta non veritiera da chi invece ha pensato bene di denunciare apertamente attraverso post e messaggi di aver notato la famiglia in questione in un supermercato del paese intenta a fare la spesa. La donna è intervenuta pubblicamente per destituire di fondatezza le accuse, confermando lo stato di quarantena in cui tutta la famiglia si trova, e sottolineando inoltre di essere ormai sulla via della guarigioneNumerosi i commenti di solidarietà che sono seguiti al post, da parte di amici e conoscenti che le hanno augurato di rimettersi presto per tornare quanto prima alla normalità. A questo punto non è del tutto da escludere – come lascia intendere la signora nel suo lungo messaggio affidato ai social - che la storia non possa finire a carte bollate.

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

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