Ha vissuto intensamente tutte le sue diverse esperienze di vita. E lo ha fatto fin da giovanissimo. Cominciò con l’essere una giovane promessa nel calcio: un’ala sinistra atipica, irruente e felpato, ma efficace.
Al punto che i compianti Angelo Paticchio e Franco Pellegrino si sono impegnati un’intera estate per dargli il fisico da calciatore. Ma a Michele è piaciuto vivere sempre così: cogliere l’attimo fuggente e viverlo appieno.
Avrebbe compiuto 72 anni fra qualche giorno e il giorno del suo compleanno sarebbe stato anche il 45° anniversario del suo matrimonio. La famiglia è stato sempre il suo pensiero dominante: la moglie Nunziatina, i figli Paola e Raffaele e, da qualche anno, la bellissima e “romantica” nipotina.
E, poi, la Politica e il suo Partito Socialista. E’ stato consigliere comunale ed assessore nelle giunte di centrosinistra: dimostrando di essere un amministratore attento al sociale e disponibile con chiunque avesse bisogno. “La Politica – diceva con forza e non con rabbia – non può essere lasciata nelle mani di chiunque: è una cosa seria ed un impegno sacro; altrimenti non è più Politica”. Ecco perché era diventato una specie di “indignato speciale”, perché non vedeva più autorevolezza e buon senso.
Ieri sera la morte lo ha colto così, all’improvviso, senza bussare, fra l’incredulità di tutti. Non lo avrà mai espresso, ma il suo pensiero nei confronti della morte sarà stato come quello di Wody Allen: “Non è che io abbia paura di morire. Soltanto non vorrei trovarmi lì quadro accade”. Così è stato per Michelino: è morto in casa, senza avvertire il malessere che lo ha strappato all’affetto dei suoi cari.
Adesso manca a tanti: a chi non può rassegnarsi alla sua assenza; a chi, come me, ha perduto un caro parente ed un amico, sempre pronto a dare semplici ed efficaci consigli. Per tutti aveva parole di incoraggiamento e, pur nello schiamazzo dei suoi pensieri, è stato sempre convincente.
Ciao Michele, che il Signore ti accolga nei luoghi dei giusti e di chi ha saputo amare la sua gente e il suo territorio.