Considerata la situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID–19, il Comune di Squinzano intende sostenere le attività economiche del territorio comunale mediante agevolazioni sulla quota variabile delle tariffe Tari 2020.
Per calibrare al meglio tali agevolazioni, è necessario avere un quadro definito delle attività economiche che, in seguito alla sospensione dell’attività o, comunque, della contrazione della domanda potenziale indotta dalle restrizioni alla circolazione della cittadinanza, hanno subìto una riduzione di fatturato a causa dell’emergenza sanitaria. Proprio perciò, si invitano le attività economiche che intendono accedere alle agevolazioni sulla parte variabile delle tariffe Tari per l’anno 2020, a presentare manifestazione di interesse, utilizzando l’apposito modello di autocertificazione scaricabile dal sito del comune www.comune.squinzano.le.it.
Possono presentare manifestazione di interesse tutti i titolari o rappresentanti legali delle attività economiche con sede legale e/o operativa nel territorio del comune di Squinzano, iscritte alla tassa sui rifiuti ed in regola con i versamenti degli anni pregressi; le agevolazioni saranno concesse alle attività che rispettano le seguenti condizioni: chiusura o sospensione, anche parziale, dell’attività nei mesi da marzo a maggio 2020, e dei conseguenti provvedimenti adottati per contenere la diffusione del contagio.
Le agevolazioni previste dal presente avviso saranno determinate dall’Ufficio Tributi, in funzione delle manifestazioni di interesse ricevute e delle risorse stanziate dal Comune di Squinzano con delibera di Consiglio Comunale n. 17 del 21/08/2020. Le manifestazioni di interesse verranno accolte nei limiti delle risorse disponibili: a tal fine l’ufficio tributi provvederà ad evadere le domande pervenute entro la fine di ogni mese a partire dal mese corrente; il responsabile del procedimento sarà inoltre il Funzionario responsabile della Tari.
La manifestazione di interesse va presentata utilizzando l’apposito modello (allegato A) sotto forma di autocertificazione ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che costituisce attestazione di veridicità delle dichiarazioni contenute. Il Comune effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, richiedendo documenti o informazioni all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza. Si ricorda che, a norma degli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e decade dai benefici eventualmente conseguiti.
L’autocertificazione dovrà essere trasmessa entro il 31/12/2020 esclusivamente mediante le seguenti modalità:
a) via Pec all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
b) direttamente attraverso consegna a mano all’ufficio protocollo dell’Ente nei giorni e negli orari di apertura al pubblico.
All’autocertificazione deve essere allegata la copia del documento di identità del dichiarante.
Nell’ambito dell’esame delle istanze il Comune si impegna a mantenere la massima riservatezza con riferimento al trattamento dei dati personali, dati particolari, dati giudiziari, in ottemperanza al Regolamento UE n. 2016/679, mediante l’adozione di adeguate misure tecniche e organizzative per la sicurezza del trattamento ai sensi dell’art. 32 del Regolamento UE 2016/679. La natura del conferimento dei dati non è facoltativa bensì obbligatoria. Un eventuale rifiuto comporta l’impossibilità di procedere all’istruttoria dell’istanza presentata.