Dopo diversi anni, l'Associazione "Il Sogno di Geppetto", insieme ai ragazzi e ai volontari del centro, ha deciso di rimettersi in gioco preparando uno spettacolo unico che ha richiesto mesi di preparazione
e che andrà in scena venerdì 5 luglio 2024.
Il Sogno di Geppetto - Associazione Genitori difesa figli in situazione di handicap - è un'associazione, senza fini di lucro, iscritta nel Registro Regionale delle associazioni di volontariato dal 2002, anno della sua fondazione. L'Associazione nasce dall'esigenza di un gruppo di famiglie di potersi incontrare, discutere e confrontare le proprie esperienze di relazione con la disabilità dei propri parenti, sia dal punto di vista familiare che sociale.
Negli anni Il Sogno di Geppetto, presieduta da Lorenzo Bandello, ha coltivato un confronto costante e costruttivo con gli enti locali, le istituzioni e il mondo della scuola, oltre che con il sistema sanitario e i servizi socio-assistenziali del territorio, nell'ottica della sensibilizzazione e promozione dei diritti delle persone con disabilità.
Oltre al gruppo famiglie, l'Associazione è costituita da un gruppo di volontari che contribuiscono attivamente alle attività de Il Sogno di Geppetto, che promuove iniziative di sensibilizzazione, informazione e promozione dei diritti e delle pari dignità delle persone con disabilità, progettando laboratori di autonomia, giardinaggio, arte e manualità, teatro ed espressività. Proprio su questo si basa l'evento che avrà luogo venerdì 5 luglio, alle ore 20.30, presso il Salone "Elvira Passante" - Parrocchia Maria Regina a Squinzano. Gli ospiti della struttura presenteranno, infatti, l'opera classica "Turandot" di Giacomo Puccini, reinterpretata in versione dialettale; uno spettacolo al quale lavorano da mesi impegnandosi con grande costanza e divertimento. "Un'idea nata per caso, sfogliando un libro, e che tutti hanno subito accettato con grande entusiasmo. Ci siamo messi a lavorare al copione adattando le parti e i ruoli in base alle varie esigenze e capacità dei ragazzi. Siamo sicuri che porteremo sul palco qualcosa di bello e di molto originale, e vi rinnoviamo l'invito, venerdì 5 luglio, nel Salone Elvira Passante della Chiesa Maria Regina. Vi aspettiamo numerosi" - dichiarano i volontari che, insieme ai ragazzi, lavorano sodo e con la massima serietà e disponibilità per valorizzare questo contenitore socio-culturale prezioso e necessario per la comunità.