Si dice che quando qualcosa finisce si debba essere felici perchè è accaduta, e non tristi perchè non ci sia più. Ma quando i sentimenti, l'unione, l'abitudine, l'entusiasmo di prestare servizio
in una comunità calda ed accogliente e la fortuna di aver trovato amici veri, sono forti e sinceri, il sentimento della malinconia e la tristezza del distacco non possono essere ignorati.
E' l'idea che accomuna gli squinzanesi, soprattutto i più vicini alla realtà religiosa del paese, nel giorno in cui devono necessariamente ma forzatamente salutare due figure presenti e costanti negli ultimi anni, che con la loro dolcezza, tenerezza spirituale, mitezza d'animo, benevolenza e spirito caritatevole hanno animato e reso più completa la comunità di Squinzano. Domani, infatti, sabato 15 luglio 2023, gli squinzanesi saluteranno Suor Leonor e Suor Veronica, Suore Figlie del Divino Salvatore, Congregazione Religiosa di Diritto Pontificio fondata da Padre Pedro Arnoldo Aparicio, salesiano, con lo scopo di creare una comunità religiosa femminile basata su una vita e su abitudini semplici, che lo aiutasse nella catechesi, nelle scuole parrocchiali e nella pastorale giovanile. Le due Suore Figlie del Divino Salvatore, originarie de El Salvador (Centro America), arrivano a Squinzano nel 2012 per volere dell'allora parroco di San Nicola e Mater Domini, Don Nicola Macculi, che le volle al suo fianco per svolgere una missione pastorale, educativa, umanitaria e di assistenza all'interno della comunità, dando un'anima religiosa a tutto il complesso, comprendente la Scuola dell’infanzia Paritaria "Maria De Simone" e la casa famiglia per gli anziani (funzionante fino al 2018), creando una maggiore dimensione pastorale all’interno delle due parrocchie.
Suor Maria Leonor Mendez, 44 anni, è stata una delle prime suore ad arrivare a Squinzano, nel 2012, collaborando nella pastorale parrocchiale di questa comunità per 11 anni. Ha svolto la sua missione dedicandosi completamete alla Scuola “Maria De Simone”, alla catechesi e alle visite agli ammalati ai quali portava la Santa Comunione, accompagnando le famiglie nella preparazione al Sacramento del Santo Battesimo dei propri figli e prestando il suo aiuto e il suo operato ovunque ci fosse bisogno. "La mia esperienza qui è stata una benedizione del Signore - dice Suor Leonor - perché fin dall’inizio ho trovato persone molto accoglienti, umane, oneste, laboriose e di buon cuore, che mi hanno fatto sentire amata e stimata come uno di famiglia".
Suor Veronica Elizabeth Mendez Chiliceo, invece, 36 anni, è arrivata a Squinano il 25 febbraio del 2019, dove si è dedicata alla missione pastorale, catechesi, visita agli ammalati, cura della liturgia e ad altri bisogni pastorali in Chiesa Madre. "I ricordi più belli che conservo nella mia memoria sono i volti di tante persone, ammalati a cui portavo la comunione, tante persone anziane che hanno bisogno di essere valorizzati ed ascoltati con la loro ricchezza ed esperienza di vita, i bambini e i ragazzi che ho incontrato e che più di ogni altro hanno bisogno di affetto e attenzione, e tutte le persone generose che mi sono state accanto in questi anni e che con il loro sorriso mi hanno fatto sentire accolta e benvoluta in questa comunità. Noi salutiamo tutti gli squinzanesi con grande affetto e sincera gratitudine, specialmente quelle persone che sono state più vicine alla comunità e ad ognuna di noi in diversi modi. Il signore Gesù e San Nicola di Mira vi benedicano sempre. Grazie della vostra ospitalità, ci avete fatto sentire una di voi e vi auguriamo che in ogni famiglia regni sempre la pace e l’amore di Dio" - replica Suor Veronica, con grande commozione, nel giorno che precede i saluti da parte della comunità parrocchiale San Nicola di Myra e Mater Domini alle due "sorelle", protagoniste di un impeccabile ed instancabile servizio nella comunità, che inizieranno un nuovo percorso nella comunità di Gallipoli. Domani, infatti, 15 luglio, alle ore 19.00, si terrà la Santa Messa in Chiesa Madre presieduta dal parroco don Alessandro Scevola e animata dalle Suore Figlie del Divino Salvatore, mentre alle ore 20.00 seguirà un momento di saluto e di festa in Piazza San Nicola, per omaggiare e salutare degnamente chi per anni si è dedicato anima e corpo alle famiglie, all'educazione e al benessere spirituale degli squinzanesi.