E' un periodo magico per lo sport italiano, sotto tutte le categorie. E pensare che un poco di Squinzano sia coinvolto nell'ultima grande vittoria azzurra, rende tutto ancora più straordinario.
Solo dieci giorni fa, infatti, gli occhi brillavano e il cuore esultava davanti la tv, mentre le immagini scorrevano sulla vittoria dello squinzanese Fefè De Giorgi, vincitore dell'Europeo 2021. Una magia che ha portato l'allenatore squinzanese e i suoi giocatori fino al Quirinale, dove sono stati accolti ieri, insieme alla squadra femminile anche essa vincitrice soltanto pochi giorni fa, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha dichiarato: "Avete sottolineato di aver reso onore alla maglia italiana: lo confermo e ve ne ringrazio, come per il significato che avete attribuito alle vostre vittorie. Per il Paese in ripresa avere segnali di ripresa dopo la pandemia è di grande importanza. E’ stato un periodo straordinario per il nostro sport. Non si è concluso con l’estate e speriamo continui costantemente”. Ugualmente ricco di significato, il discorso del CT "eroe dei tre mondi", vincitore di tre mondiali consecutivi, che ha colorato la sua e la nostra vita d'azzurro: "Potrei intitolare questa giornata- dice Fefè- "azzurro". Un colore che amo, che ricorda il mare, il cielo, e il mio sogno in Nazionale. Ringrazio tutti per la fiducia, e per la possibilità di essere CT di un gruppo di giovani talentuosi, preparati, emozionati, perché quando gli italiani si emozionano, sono capaci di fare qualcosa di straordinario. Chiudo il mio discorso confidandole il nostro urlo agonistico, semplice ma potentissimo, 'Noi, Italia', con il quale speriamo di continuare a vincere, insieme, tutte le prossime sfide che dovremo affrontare".