Per gli squinzanesi si chiama “milogna”, ma tutti lo conosciamo come tasso, mammifero dall'aspetto ursino, con corpo robusto, corte zampe e una specie di mascherina nera sulla faccia bianca, che lo rende inconfondibile.
Un tempo più diffuso e cacciato per utilizzare la sua pelliccia setosa, oggi l'esemplare, animale notturno e in genere pacifico, è diventato quasi una rarità nel Salento, tanto che quando lo si avvista, diventa 'notizia'. Ed è successo proprio sulla strada per Casalabate, nei pressi de 'La Badessa', dove nelle scorse ore è stato ritrovato un tasso senza vita sul ciglio della strada. I cacciatori squinzanesi Vincenzo Nobile e Gianni Centonze, che ha ritrovato l'animale riverso per strada questa mattina all'alba, avevano già avvistato la sua tana, e nonostante si tratti di un animale dalle carni molto buone, non avevano mai pensato di abbatterlo. Anzi, riconoscendo l'importanza e soprattutto la rarità dell'esemplare, si sono più volte recati sul posto per studiarne i movimenti analizzando le eventuali tracce lasciate sul terreno, fino a questa mattina, quando le prime luci del giorno hanno svelato la presenza della sua carcassa sulla frequentata strada Squinzano-Casalabate.