Scoprire i bei centri storici del Nord Salento attraverso la musica ed il folklore, vivere il periodo natalizio, tappa dopo tappa, visitando piazzette e chiese, mercatini e concerti per tutti.
Questo l’obiettivo principale del Festival “Il Suono Illuminato Winter”, che quest’inverno ha fatto tappa a Salice Salentino, Squinzano, Guagnano e Trepuzzi, con la direzione artistica del M° Gioacchino Palma, tra sonorità jazz, orchestrali, bandistiche e gospel.
‘Il Suono Illuminato’, progetto vincitore del Programma Spettacolo della Regione Puglia, realizzato assieme ai comuni di Guagnano, Salice, Surbo e Squinzano e Trepuzzi come capofila, segue una precisa idea progettuale: la valorizzazione dei luoghi attraverso quella cultura immateriale, che in moltissimi paesi del Salento si esprime attraverso la ritualità delle feste patronali e delle bande da giro. Il prossimo evento del fortunato festival si terrà oggi, domenica 30 dicembre 2018, alle ore 19.30, presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie a Squinzano, con il “Concerto di Capodanno” che, oltre ad essere un momento conviviale di festa per scambiarsi gli auguri per il nuovo anno, rappresenterà anche un’occasione per ricordare Emanuele De Giorgi, il ragazzino originario di Surbo, ucciso da due banditi per difendere la sorellina mentre erano su un autobus in Germania.
Si esibiranno tre giovani donne e artiste che interpreteranno i classici della tradizione jazz e natalizia, omaggiando anche i grandi nomi salentini come l’indimenticabile concittadino Nicola Arigliano. Saliranno sul palco Sofia Cocciolo, che studia canto jazz presso il Conservatorio ‘Tito Schipa’ di Lecce, e che a soli tredici anni ha già partecipato ad importantissime manifestazioni ed è vincitrice di prestigiosi premi e concorsi, tra cui il premio assoluto ‘Canto moderno e jazz’ vinto all’International Music Competition ‘Domenico Savio’ di Taranto, o la partecipazione all’Internation Jazz Day del 30 aprile 2017, dove ha rappresentato la Puglia e ha conquistato una lettera di encomio da parte del maestro Herbie Hancock; oltre a lei, anche Valeria Giordano, classe 1996, fin da piccola appassionata di musica e canto, discipline che studia al Conservatorio di Monopoli ‘Nino Rota’ e che, tra gli altri successi, può vantare anche quello di far parte della ‘Giovane Orchestra del Salento’, sia come corista che come solista, e Angela Garzia, 24 anni, che si esibisce insieme a Mauro Longo e Alessandro Leuzzi, rispettivamente piano e voce e tromba. La Garzia, squinzanese d’origine, è attiva nel panorama musicale salentino da dieci anni circa. Si esibisce in band che propongono jazz, swing e cocktail music, ma anche disco e rock; ha lavorato anche nei cast di alcuni musical come “La Divina Commedia” e “Madre Teresa, il musical”, e in alcune opere musico-teatrali dedicate a De Andrè. Recentemente, in collaborazione con la casa indipendente salentina ‘Yah Man Records’ di Vincenzo Morello, ha lanciato due singoli, insieme al Dj torinese Robi Garruto, che sono approdati nei programmi sportivi dei canali Rai.