Senza cibo non possiamo vivere. Dal cibo arrivano tutte le sostanze che permettono all’organismo di lavorare in modo efficiente e tutta l’energia per farci svolgere le attività quotidiane.
Il cibo serve ai bambini per crescere, ai ragazzi per giocare e studiare, alle future mamme per nutrire il piccolo in arrivo, agli adulti per lavorare e godersi il proprio tempo libero e agli anziani per invecchiare bene. Questa è la prima ragione per cui è importante conoscere ciò che mettiamo nel piatto. Ma a causa del cibo ci si può anche ammalare e, in alcuni casi, si può persino morire. Oggi, nel mondo, quasi un miliardo di persone soffre la fame e a causa della carenza di cibo tanti bambini mostrano problemi nello sviluppo. Di contro, però, oltre 2 miliardi di persone sono obese o sovrappeso e queste condizioni – indubbiamente legate anche all’alimentazione scorretta – sono alla base di molte patologie anche gravi, tanto l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che circa 33 milioni di decessi ogni anno siano legati all’eccesso di cibo. Con la giusta alimentazione si può prevenire almeno il 30 per cento dei tumori secondo il World Cancer Research Fund (WCRF) e una grande percentuale di quelle malattie croniche che rappresentano il principale fardello dei paesi cosiddetti sviluppati: diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari in genere, ictus, ma anche osteoporosi e malattie neurologiche degenerative come alcune demenze. Scegliere il cibo giusto, significa quindi vivere bene e più a lungo. Ecco perché vale la pena interessarsi a questo argomento.
Singolo alimento o dieta?
Quando si parla della relazione tra alimentazione e salute, si pensa subito a quali sono gli alimenti da portare in tavola ogni giorno e quali, invece, quelli da evitare. In altri casi si parla più in generale di dieta o di regime alimentare sano. Studiare l’impatto che ha un singolo alimento sulla salute è possibile (e senza dubbio utile per capire il ruolo che tale alimento gioca nella prevenzione e nel mantenersi in salute), ma bisogna comunque sottolineare che l’effetto finale del cibo sull’organismo non dipende mai da un singolo alimento o nutriente, ma piuttosto dalla combinazione di ciò che si consuma. Per questo motivo gli esperti studiano soprattutto le diete e ne creano di specifiche per determinate malattie come l’ipertensione o il diabete. Attenzione però a quale dieta si segue: molte diete “alla moda” sono prive di fondamento scientifico e possono addirittura creare danni alla salute.