Uno degli aspetti che rendono unico e inimitabile il nostro territorio è senz'altro legato al cibo e al mondo del food, che molti amano e ci invidiano per la nostra capacità di coniugare arte, tradizioni, passione, e sapori autentici e genuini.
Ingredienti imprescindibili per la buona riuscita e per lo sviluppo di un'attività, dove, se si aggiungono determinazione, voglia di crescere e e perfezionarsi, e un forte spirito imprenditoriale, il risultato non può che essere sublime ed eccellente. Ce lo dimostra il grande successo ottenuto in tutti questi anni dalla Pasticceria Vittoria, attività a conduzione familiare che, fra tradizione e innovazione, grande professionalità, e un costante e saldo rapporto di fedeltà con la propria clientela, ha raggiunto importantissimi traguardi e riconoscimenti, fino ad uscire dai confini squinzanesi e giungere addirittura a New York, grazie alla giovanissima Chiara Spalluto, classe 1989, figlia del titolare e a sua volta titolare della Gelateria Vittoria di Casalabate, che pochi mesi fa ha deciso di volare in America per portare oltreoceano la sua arte dolciaria e far conoscere fin dall'altra parte del mondo il gelato made in Italy.
La giovane Chiara, che si occupa di consulenze, corsi di formazione e business internazionale, si è raccontata a Totem in una breve intervista in cui ha parlato di sé, della sua straordinaria esperienza in terra americana e dei suoi progetti sia a breve che a lungo termine.
Sappiamo che la famiglia e la sua lunga esperienza nel settore ha, senza dubbio, un ruolo decisivo in tutto questo, ma quando hai sentito e avvertito con assoluta certezza e convinzione, la passione per l'arte gelatiera?
“Mio padre è da sempre nel settore food e quindi, in un certo senso, sono cresciuta in questo mondo, inconsapevolmente ha sempre fatto parte di me. La prima volta che ho provato a fare il gelato artigianale 7 anni fa, ho subito capito che quella era la mia strada, in quel momento ero emozionata, curiosa e felice allo stesso tempo. La passione per il mondo del gelato quindi l’ho scoperta in quel momento e da quel giorno non mi sono più fermata. Faccio continui corsi di aggiornamento, studio ogni giorno, sono molto curiosa e quindi leggo e mi documento molto, questo è un mondo in continua evoluzione ed è fondamentale essere al passo!”.
Da dove nasce l'idea di partire per New York e portare oltreoceano la tua arte?
“Amo i cambiamenti e mi piacciono le sfide, mi fanno crescere, comunque vada a finire. Sono molto dinamica e in ciò che faccio ci metto tutta me stessa. Per questo sono partita per New York, spinta dalla passione per il mio lavoro e supportata dal mio carattere e dalla mia famiglia. New York è una città che ti accoglie, accetta tutti e offre tante possibilità. È una città meritocratica, non importa chi tu sia, quanti anni tu abbia, se sei uomo o donna. Questo non vuol dire che sia facile, ma il Made in Italy è un patrimonio inestimabile che all’estero viene davvero apprezzato e valorizzato. Così ho deciso di portare la mia arte tutta italiana nella grande mela”.
Quali sono i gusti preferiti degli americani e quando amano gustare il gelato rispetto agli italiani?
“Gli americani amano il gelato, letteralmente! Impazziscono appena sentono la parola “Gelato”, ancor di più quando detta con l’accento italiano. Lo mangiano spesso, più che in Italia, i gusti più in voga sono vaniglia e cioccolato, molto spesso arricchiti con biscotti, meringhe, caramello o variegati con creme dolci... scelte abbastanza caloriche quindi, ma non mancano i più attenti al gusto “sano”, in questo mondo sempre più proiettato al cibo genuino e salutare”.
Saresti pronta ad aprire una gelateria proprio a New York?
“Avere un laboratorio di gelato artigianale a New York mi piacerebbe, certo, non è un progetto imminente ed immediato però! Mi piace molto l’idea di portare il gelato in giro per il mondo attraverso corsi di formazione e consulenze presso aziende che già sono presenti sul mercato. Questo mi dà anche la possibilità di viaggiare di più, cosa che amo fare!”.
I tuoi obiettivi da qui a 5 anni?
“È una domanda difficile. Sicuramente mi vedo sempre in questo mondo e sempre nella mia Gelateria di Casalabate. Inseguo i miei sogni e continuerò a farlo, con tanto impegno, dedizione e sacrifici, supportata e sopportata da famiglia, amici e fidanzato! Quando in qualcosa ci credi davvero, comunque vada sarà un successo! In ice cream I trust!”.