Ce lo raccontano con orgoglio i parenti e i nipoti di una delle donne più longeve della nostra cittadina, nata il 26 gennaio 1920, e che è arrivata a soffiare cento candeline sulla sua torta di compleanno. Una donna forte, grintosa e di grande fede, rimasta presto vedova e coccolata dai tanti nipoti, che per lei hanno rappresentato i figli mai avuti. Una vita piena, dedita alla Chiesa, alla preghiera, ai lavori di casa e alla sua famiglia, che conta anche una sorella più piccola di lei di soli cinque anni; Maria, a dispetto del suo secolo di vita, è lucida e stabile mentalmente, sebbene una caduta la costringa momentaneamente su una sedia a rotelle, e ha confidato a Totem il suo elisir di lunga vita: mangia ogni giorno una frisella e beve spremute d'arancia e caffè d'orzo. Domani mattina, alle 10.30, presso la Chiesa Maria Regina, la centenaria e la sua famiglia parteciperanno alla Santa Messa per dire grazie al Signore del bellissimo traguardo raggiunto, ormai sempre più raro, e in quest'occasione il Sindaco Gianni Marra le consegnerà una targa per omaggiarla e festeggiare insieme il suo secolo di vita.