“Come un gatto in tangenziale” racconta, con toni umoristici e tragi-comici, ma stimolando anche la riflessione su diversi temi, dell'incontro-scontro tra il centro e la periferia, tra alta e bassa borghesia, sottolineando la difficoltà e, a tratti, la mancanza di comunicazione e di reale conoscenza, tra questi mondi opposti in conflitto, che, però, si incroceranno e si intrecceranno indissolubilmente, in vista di un obiettivo comune.

Giovanni (Antonio Albanese), è il presidente di un think tank, una società che si occupa di analisi politiche pubbliche, e lavora per conto del Parlamento Europeo, ed è separato dalla moglie Luce dalla quale ha avuto una figlia, Agnese. Quando quest'ultima rivelerà al padre di essersi innamorata di Alessio, un ragazzino della borgata romana, di un ceto sociale inferiore al loro, per Giovanni sarà una vera e propria tragedia. Anche la madre di Alessio, inoltre, non vede di buon occhio la storia del figlio con una ragazza dei cosiddetti 'quartieri alti', ed è da qui che si svilupperanno una serie di episodi e avvenimenti tragi-comici che daranno alla commedia, in programmazione alle ore 18.30, 20.40 e nei festivi anche alle 16.30, quel pizzico di brio, verve e vivacità che allieterà gli spettatori del Cinema Massimo.