Morì dopo la visita della badante in ospedale: la denuncia al nipote l'estate scorsa

Una storia fatta di misteri, ombre e denunce, quella del 79enne di Salice Salentino, B.C., deceduto quasi una settimana fa all'ospedale 'Vito Fazzi' di Lecce dove era ricoverato da oltre un mese. La prima denuncia fu avanzata da un nipote dell'uomo nei confronti della badante dello zio, italo-argentina di trenta anni più giovane, dopo aver visto le condizioni di degrado e abbandono nel quale versava l'abitazione che condivideva con B.C. Una denuncia che sarebbe valsa alla donna un'accusa per maltrattamenti mediante omissione, a cui se ne potrebbe aggiungere qualcuna molto più grave, a giudicare dal fatto che, secondo quanto riferito in una nuova denuncia sporta da un'altra nipote dell'uomo ai Carabinieri di Lecce, dopo l'unica visita della badante, l'uomo sarebbe morto, nonostante le sue condizioni non fossero così gravi. Una morte molto sospetta, quindi, che si potrà spiegare solo dopo l'autopsia che si effettuerà nei prossimi giorni.

Ma, secondo quanto emerso nelle ultime ore, neanche la posizione del nipote del 79enne sarebbe priva di dubbi e malintesi, come conferma un'ennesima denuncia, a carico dello stesso, accusato di aver prelevato denaro dal conto dello zio, utilizzando la sua carta. L'uomo stesso aveva denunciato la situazione nell'agosto scorso, rendendosi conto dei furti di denaro dal conto, e i militari, dopo aver analizzato i filmati delle telecamere di videosorveglianza, avrebbero stabilito che il giovane affaccendato a prelevare dal bancomat, fosse proprio il nipote del 79enne. Una posizione, anche questa, da studiare attentamente e da valutare con maggiore cura.

Ilaria Bracciale

Redattrice

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(Henri Bergson)

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