La band salentina Ska Nation nel palinsesto dei festeggiamenti per l’indipendenza della Jamaica. Un grande traguardo che segna la storia della musica salentina e italiana, una presenza fortemente voluta dal Ministero della Cultura dell’isola di Bob Marley.
All’inizio sembrava quasi un gioco, un esperimento musicale come tanti altri: un cantante e produttore jamaicano, Richie Stephens, e il duo Rankin Lele e Papa Leu, giovani cantanti e produttori salentini, dopo una collaborazione in studio danno vita al progetto musicale “Richie Stephens & Ska Nation Band”. A soli tre anni dalla nascita, il gruppo salentino-jamaicano Ska Nation Band è diventato una vera e propria istituzione nell’intera scena reggae mondiale.
La miscela esplosiva è l’inarrestabile talento di Richie Stephens e la band dei salentini Rankin Lele e Papa Leu, un vero e proprio mix tra Italia e Giamaica di grande impatto mediatico, musicale e visivo, segno di una musica senza confini. Il motore dell’innovazione è la ricerca nelle radici della musica dell’isola caraibica in chiave contemporanea che, come un ponte naturale, collega passato e presente, Caraibi e Mediterraneo, come ricorda “Root Of The Music”, il nuovo attesissimo album che sarà distribuito in esclusiva da agosto dall’etichetta discografica reggae americana VPAL e che segue il primo album in studio Internationally. Con diverse esibizioni tra Europa, Giamaica e Giappone, l’estate scorsa hanno letteralmente conquistato il pubblico giamaicano del Reggae Sumfest di Montego Bay e di recente sono stati acclamati come la migliore esibizione del festival Summerjam a Colonia in Germania.
Di recente, poi, la notizia che “Jamaican Cultural Development Agency” ha voluto inserire Richie Stephens & The Ska Nation Band tra gli ospiti speciali al Grand Gala dei Festeggiamenti per il 56° anniversario dell’Indipendenza della Giamaica, che si terrà oggi, 6 agosto 2018, allo Stadio Nazionale di Kingston.
“Quando ci ha chiamato Richie per darci la notizia eravamo increduli”, dice Rankin Lele uno dei fondatori del gruppo, “ma ci siamo resi conto che era il risultato del lavoro fatto in tutti questi anni. Dobbiamo ringraziare chi ci ha insegnato a muovere i primi passi nel mondo infinito della musica e sappiamo che la strada è ancora lunga e che dovremo fare ancora molti sacrifici. Ci impegneremo a fare buona musica così come continua a spronarci a fare, e a insegnare, Richie Stephens. Il resto verrà da sé…”.
Anche Papa Leu, produttore e cantante del gruppo, esprime la propria soddisfazione: “È stata una notizia improvvisa che nello stesso tempo ci ha fatto emozionare e riflettere. Avevamo già preso molti impegni con le nostre altre formazioni musicali e non ci aspettavamo di essere chiamati di nuovo cosi presto a suonare in Jamaica e per la Festa dell’Indipendenza. È una gioia immensa che condividiamo con le nostre famiglie e tutti gli amici!”.