dell’area della Valle della Cupa: Comune di Arnesano, Comune di Cavallino, Comune di Monteroni, Comune di San Cesario e Comune di Surbo, impegnando risorse per 700.000 euro.

Di seguito si indicano nel dettaglio gli interventi finanziati, riportati nel comunicato stampa inviato in redazione da Alessandro Capodieci, Responsabile Marketing e Comunicazione di Gal Valle della Cupa S.r.l.

"140mila euro al Comune di Surbo per la riqualificazione dell’ex Municipio per l'allestimento di un centro di informazione turistica e di promozione culturale, rurale, enogastronomica del territorio, con spazi espositivi, dotati di strumentazione multimediale e interattiva; 132mila euro al Comune di Arnesano per la riqualificazione del parco archeologico del neolitico, con la realizzazione di un’applicazione multimediale in realtà aumentata per la fruizione turistica delle testimonianze storiche ed archeologiche presenti lungo i percorsi di visita; 137mila euro al Comune di San Cesario di Lecce per il restauro ed il recupero funzionale di parte dell’ex distilleria “Casa De Giorgi”, da destinare a “casa degli Artisti”; 139 mila euro al Comune di Cavallino per il recupero e valorizzazione del Frantoio Ipogeo, come completamento dell’area del Museo Diffuso e facente parte del percorso di visita turistica dello stesso; 140mile euro al Comune di Monteroni di Lecce per il recupero, la riqualificazione e l’accessibilità del giardino annesso al Palazzo Baronale Lopez y Royo, nel centro storico della città, significativo emblema delle passate vicende feudali succedutasi nella città.

Nel primo avviso, il Gal Valle della Cupa aveva già finanziato sette Comuni (San Pietro in Lama, Novoli, Lequile, Squinzano, Galatina, Trepuzzi, San Donato di Lecce), per un importo complessivo di 1ML di euro, che hanno investito in progetti di riqualificazione dei beni pubblici di importanza storica, archeologica ed architettonica e rilanciando aree del centro storico".

"Gli interventi attuati sul territorio - afferma il dott. Salvatore Sanghez, Presidente del Gal Valle della Cupa - rappresentano un importante risultato sul piano dello sviluppo locale. L’approccio partecipato delle amministrazioni comunali e del GAL Valle della Cupa permette non solo di investire nel migliorare l’immagine dei luoghi, rilanciandone l’identità territoriale, ma, attraverso l’accessibilità dei Beni Archeologici e la riqualificazione degli spazi urbani, consente anche lo sviluppo di attività produttive ad essi connesse, contribuendo ad aumentare l’attrattività sia dal punto di vista culturale che economico e sociale".