L’iter prese avvio per volontà del Consigliere Giovanni de Luca con deliberazione n. 66/2013 con il fine di creare una rete tra gli amministratori dei Comuni dell'Unione e studiare delle strategie comuni in materia di benessere degli animali, per progettare il miglioramento della tutela degli animali sui territori del Nord Salento, non disgiunta dalla tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani, oggetto, peraltro, di apposita ordinanza del Ministero della Salute.

Il Consiglio ha deliberato di adottare lo schema di convenzione per la gestione associata, avviare la fase attuativa della gestione associata del randagismo secondo il crono-programma, far propria la proposta dell’Associazione Guardie Zoofile di Salice Salentino in collaborazione con la Ausl responsabile di zona relativamente ad un piano da inviare nelle scuole e valutare la disponibilità del Comando di Polizia Locale del Comune di Novoli, nel coordinare la gestione associata del randagismo.

Così si esprime il Consigliere Giovanni De Luca a proposito della Convenzione: “Siamo la prima Unione dei Comuni che attua azioni comuni in un settore molto delicato come quello del benessere degli animali, è un primo passo verso la funzionalità e l’economicità per gli Enti che porterà vantaggi per tutti. Naturalmente funzionari e dirigenti comunali, amministratori, dirigenti sanitari, associazioni e singoli volontari sono chiamati ad una precisa assunzione di responsabilità perché abbiamo concluso la parte burocratica, quella che ci dota di strumenti d’intervento. Ora si passa alla fase durante la quale, attraverso il criterio della cittadinanza attiva, bisogna concretizzare quelli che sono dei principi. Se ognuno svolgerà il suo compito con maturità e senso di responsabilità, sicuramente avremo contribuito ad una bella pagina di progresso civile e culturale”.

Anche i consiglieri dell’Unione dei Comuni del Nord Salento per il Comune di Trepuzzi, dott. Alessandro Capodieci (pres. Cons. Com.) e dott. Giuseppe Rampino (Cons. del.) congiuntamente dichiarano: “Con la delibera adottata l’Unione ha inteso dotarsi di una strategia sinergica per affrontare il tema del randagismo. Un piano d’area che, a regime, produrrà notevoli risparmi per le municipalità coinvolte e che ha la peculiarità di essere stato generato dal basso, grazie al coinvolgimento di tutte le associazioni di volontariato operanti nel settore, attori principali della successiva fase di attuazione. Una dimostrazione concreta di come la partecipazione attiva dei cittadini possa concorrere all’ambizioso disegno di un’Unione dei Comuni collettore di istanze di un territorio articolato come il Nord Salento ed al tempo stesso, cabina di regia per il suo sviluppo”.