Secondo quanto deciso dal Ministero della Salute, parte la campagna che prevede la programmazione di test sierologici, anche sui bambini.
Si stima che in provincia di Lecce, ne saranno effettuati 1500, divisi in 24 Comuni scelti dall'Istat, come campioni rappresentativi di diverse fasce di popolazione e aree geografiche. Tra i Comuni campione, anche Campi Salentina (62), Trepuzzi (60), Novoli (64) e Squinzano (53). I laboratori scelti per le analisi del sangue sarebbero il Policlinico di Bari e il 'Vito Fazzi' di Lecce; saranno scelte, solo nel Salento, 1500 persone nate tra il 1937 e il 2018, per numeri che, su scala nazionale, sfioreranno quasi 150mila persone residenti in Italia, le quali saranno sottoposte ai test, in via anonima, utili a rintracciare e rilevare la concentrazione di IgM e IgG nel sangue, anticorpi coinvolti nelle risposte immunitarie dell'organismo, che possono dare informazioni precise circa la storia del contagio e la sua diffusione in relazione ad alcune variabili come età, sesso, professione o regione d'appartenenza. Strumenti validissimi che possono raccontare la storia della malattia, capendo chi effettivamente è entrato in contatto con il virus, conoscendone il grado di letalità, e atti a facilitare le operazione di pianificazione su quando e quanto allentare le misure restrittive per il contenimento del contagio. In merito a questo, però, ci sarebbe una criticità importante rilevata anche dal Presidente della Croce Rossa Italiana di Lecce, Antonio Zecca, che ha parlato di difficoltà nel rintracciare le persone. "Le persone che sono state selezionate per fare il test, vengono contattate da un numero call center, ed è per questo che il più delle volte non rispondono. E invece c'è poi chi ci chiama perché vorrebbe farlo ma non può perché non è stato selezionato- ha detto Zecca, che aggiunge: "Faccio un appello ai cittadini: rispondete alle chiamate e rendetevi disponibili, nell'interesse di tutti". Il Ministero della Salute, inoltre, ha dichiarato che in caso di diagnosi positiva, la persona sarà sottoposta ad isolamento domiciliare e contattato dalla Asl di riferimento per il tampone naso-faringeo che appuri lo stato di contagiosità.