Categorie fortemente penalizzate, le cui attività sono chiuse da oltre un mese. Alcuni di loro, professionisti locali del settore, hanno denunciato una situazione che sembrerebbe andare avanti da tempo: il lavoro a domicilio. E proprio per opporsi e contrastare lo svolgimento illecito della professione, che danneggia chi invece continua regolarmente a pagare le tasse senza poter di fatto lavorare, a nome di alcuni titolari di attività, iscritti alla Camera di Commercio, i Sindaci dell'Unione dei Comuni del Nord Salento, Alfredo Paolo Fina (Campi S.na), Claudio Maria Sorrento (Guagnano), Marco De Luca (Novoli), Gianni Marra (Squinzano) e Giuseppe Taurino (Trepuzzi), presieduti dal primo cittadino di Guagnano, Claudio Maria Sorrento, hanno inviato una lettera alla Procura della Repubblica per chiedere che venga ascoltata la richiesta dei lavoratori del settore di poter ricominciare a lavorare prima dell' 1 giugno, data di cui si parla nell'ultimo DPCM, sempre nel pieno rispetto delle misure di prevenzione, a garanzia della sicurezza e dell'incolumità propria e della clientela.