Una grande iniziativa a favore dell'ambiente ha visto coinvolta attivamente una rete di imprenditori agricoli e agrituristici che vogliono 'lottare contro il degrado ambientale'.
È stata infatti accolta la richiesta di questa rete, “Terra di Cerrate”, di prendere in 'adozione', per due anni, due aree pubbliche, una situata lungo Viale della Libertà, l'altra su via Monticelli; a queste, dovrebbe poi aggiungersene un'altra, ossia l'area verde sulla provinciale Lecce-Torre Chianca. Le parti dichiarano di perseguire, attraverso il presente contratto, l'obiettivo di:
- valorizzare e promuovere il territorio agro di Santa Maria a Cerrate (Lecce) e limitrofi, al fine di migliorare la competitività delle imprese ivi operanti e con essa la reputation economy delle stesse;
- accrescere la capacità di attrazione delle imprese partecipanti e della rete sui mercati nazionali ed internazionali mediante l'offerta di servizi innovativi capaci di produrre valore per i propri clienti ed accrescere la competitività delle imprese aderenti alla rete. I contraenti si propongono di raggiungere, inoltre, i seguenti obiettivi:
- favorire lo scambio in tempo reale di informazioni relative ai flussi turistici captati dalla rete al fine di permettere agli operatori l'elaborazione di strategie di marketing;
- favorire l'utilizzo etico ed intensivo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per lo sviluppo produttivo, commerciale ed amministrativo dei contraenti;
- ampliare l'offerta per destagionalizzare i flussi turistici;
- garantire un uniforme standard qualitativo dei prodotti e servizi offerti;
- operare una politica congiunta di fidelizzazione dei clienti e di consumer satisfaction;
- di tutelare la fertilità dei terreni agricoli e valorizzare la qualità dei suoi prodotti.
Il programma di rete consiste nella predisposizione di misure, iniziative e progetti per il raggiungimento degli obiettivi strategici. Attraverso il programma di rete, le imprese contraenti si propongono di realizzare attività di formazione (come tirocini), organizzazione eventi, promozione (sito web, brand, docufilm, partecipazione a fiere, news letter), produzione (ad esempio miglioramento colture tradizionali, studio di nuove colture, certificazioni di qualità), tutela del paesaggio (campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono di rifiuti, segnaletica e comunicazione visiva, Servizio Guida Turistica, prevenzione dagli incedi, dal rischio dei cambiamenti climatici e dal dissesto idrogeologico ), organizzazione di servizi comuni; agevolazione delle relazioni con gli stakeholder territoriali e non solo (Enti territoriali, organizzazioni, Onlus, associazioni, ecc. nazionali o esteri); elaborazione di un marchio comune che identifichi le società appartenenti alla rete e lo identifichi univocamente sui mercati; predisposizione di "FidelityCard"; sottoscrizione di convenzioni; definizione di linee comuni di marketing, partecipazione, creazione e promozione di eventi ed iniziative atte a pubblicizzare e valorizzare sul mercato i servizi e i prodotti offerti; pubblicazioni editoriali; gestione ufficio stampa, gestione di una piattaforma tecnologica e digitale.
La rete può promuovere o aderire a progetti di finanza innovativa e/o finanza agevolata, con particolare riferimento a finanziamenti a valere su fondi regionali, nazionali e comunitari.
Le imprese, al fine di ovviare alla forte stagionalizzazione dei flussi turistici, si propongono di organizzare eventi attrattori e pacchetti turistici integrati. La rete, inoltre, promuove progetti formativi per conto delle imprese che vi aderiscono e i partecipanti alla rete potranno, infine, creare gruppi di acquisto e gruppi di vendita.