Lecce, Melpignano, Arnesano: sabato 5 marzo 2022, nel centenario della nascita, prende avvio in queste tre località del Salento una serie di manifestazioni itineranti dedicate a Pierpaolo Pasolini
e alle culture vernacolari del Sud che si concluderanno il 2 novembre, anniversario del suo assassinio all’idroscalo di Ostia.
Musica, parole, proiezioni, attività di cultura e spettacolo ispirate all’amore di Pasolini per il Sud e ospitate dal Comune di Melpignano e dall’Associazione MANIGOLD su proposta del Collettivo “Quo vadis?”, dell’Associazione Patr’Act – patrimonio attivo, in collaborazione con Officine Theatrikés Salento Ellàda, Associazione La putea delle arti, Associazione Musicale Opera Prima e con il patrocinio del Dipartimento di Storia, società, studi sull’uomo dell’Università del Salento.
Il 21 ottobre del 1975, una decina di giorni prima di essere ucciso, Pasolini tiene al Liceo Palmieri di Lecce la sua ultima conferenza. In quell’occasione, interloquisce col pubblico salentino sul tema del dialetto e del valore politico e esistenziale della cura del patrimonio linguistico locale (“la lalìa che sorge dal profondo”), in contrapposizione al “genocidio culturale” perpetrato – a suo avviso – da una cultura nazionale dominante e inquinante, mossa da interessi di mercato e di consumo. Un inquinamento messo in atto, innanzitutto e spesso loro malgrado, dalla scuola e dalla televisione. Quel dibattito venne registrato ed è oggi disponibile sia sulla piattaforma Youtube, sia in un volume con il titolo scelto anche per questa rassegna, interamente ispirata a testi (letterari, cinematografici, giornalistici, politici) di Pier Paolo Pasolini dedicati al Sud: Volgar’eloquio.
La tappa iniziale del 5 marzo: costituisce il prologo al concerto-spettacolo che debutterà nel mese di giugno a Napoli e si articola in tre momenti:
10-13 - Lecce, LICEO PALMIERI (in presenza e in streaming)
Volgar’eloquio. Pasolini, il linguaggio, i linguaggi - seminario di Fabio Moliterni (Unisalento), patrocinato da ADI Lecce. Introdotto e concluso da contributi musicali dal vivo, scandito da letture ad alta voce scelte da studenti e docenti del Liceo.
19.30-20.45 - Arnesano, TEATRO DON ORIONE
Tra la carne e il cielo - Pier Paolo Pasolini e Johann Sebastian Bach Sandro Cappelletto, testo e voce narrante; Chiara Sannicandro, violino in collaborazione con Sfere Sonore dell'Associazione Musicale Opera Prima
21.15 - 24.00 - Melpignano, PALAZZO MARCHESALE
Prologo a Volgar’eloquio - salotto pubblico musicale condotto da Serena Dandini con la partecipazione di Marino Niola (antropologo e giornalista, Università Suor Orsola Benincasa – Napoli); Marcello Aprile (linguista, UniSalento), Andrea Ravenda (antropologo, Università di Torino), Nandu Popu (musicista, Sud Sound System), Sandro Cappelletto (scrittore e storico della musica). Interverranno il poeta e studioso Gabriele Frasca, l’autore e attore Ascanio Celestini, il musicista Mino Di Martino.
Nella parte musicale della serata sarà presentata l’anteprima del concerto-spettacolo Volgar’eloquio, per un ensemble di 6 musicisti e la regia di Marcelo Bulgarelli. Strumenti di tradizione salentina incontrano strumenti di tradizione africana, in un dialogo fra immagini e testi tratti dall’opera di Pasolini e musiche curate da Claudio Prima e Giovanni Martella.