Dalle parole di Guccini il monito a trasformare la quarantena in forza ed energia vitale

Ai bordi delle strade, dio è morto
Nelle auto prese a rate, dio è morto
Nei miti dell'estate, dio è morto

Così cantava Francesco Guccini, uno dei più grandi cantautori italiani, Dio è morto.

Ma dov’è la verità? Dov’è il nostro credo? In cosa riusciamo a credere in questo momento di ineguagliabile nostalgia per tutto quello che quotidianamente avevamo l’abitudine di fare? Beh, la risposta è semplice. Anche se non siamo mai stati attenti a notarlo, abbiamo sempre creduto in qualcosa. Abbiamo creduto nei libri, quei libri mai finiti di leggere; abbiamo creduto nell’orto di casa, nelle piante mai curate; abbiamo creduto nelle storie da raccontare, in quel qualcosa da dire ai nostri figli o ai nostri genitori, qualcosa che non abbiamo mai detto; abbiamo creduto in un film mai visto, abbiamo creduto in un progetto mai scritto, abbiamo creduto a tutto ciò che non abbiamo mai avuto il tempo di fare. E allora, quale occasione migliore per colmare il nostro credo? Quale occasione migliore per realizzare quello che mai abbiamo concretizzato a causa del tempo tiranno, nemico dei nostri anni e delle nostre scuse paradigmatiche nascoste dalla vita di tutti i giorni?

Perché non prender spunto dai grandi? Dall’antica letteratura, con il Boccaccio che, nel ‘300 scrisse il Decameron, raccontando la storia di dieci protagonisti ai tempi della peste; dalla pittura, con Tanzio da Varallo che, nel ‘600 con i suoi quadri, rappresentò ciò che la morte nera significò per quel popolo che combatteva con tutte le sue forze contro il male che invase il suo tempo; o ancora, dalla scultura, con Johann Fruhwirth, Matthias Rauchmuller, Johann Bernard Fischer von Erlach che, in tempi diversi, scolpirono, completandola, la “Colonna della peste”, ubicata a Vienna. Infiniti sarebbero gli esempi meritevoli di essere citati.

Il concetto chiave è che ogni periodo buio è iniziatore di un percorso di luce e allora noi, popolo squinzanese, che abbiamo dato i natali ad artisti come Nicola Arigliano, i Fratelli Abbate, Francesco Morelli, Antonio Maggio, perché non trasformiamo in forza questo tempo trascorso obbligatoriamente in casa? Perché non adorniamo la nostra giornata con l’arte? Musica, letteratura, scultura, pittura, danza e tutto ciò che la mancanza di tempo ci ruba, inspirandoci alla natura.

Queste sono le circostanze in cui, più che in ogni altro momento, ci rendiamo conto di quanto sia importante la presenza dei nostri cari. Dedichiamo più tempo a noi stessi, curando ciò che la vita ci ha donato e aspettando con gioia quello che ancora potrebbe regalarci. Riflettiamo sulle nostre mancanze passate, sulle nostre idee, sui nostri valori dimenticati, sulle nostre speranze seppellite per paura di non realizzarle, per orgoglio, per semplice inerzia o abitudine alla vita. Mai come in questo momento ci rendiamo conto di quanto siamo fragili ma allo stesso tempo carichi di energia vitale pronta ad esplodere. Adesso è il momento di capire fino in fondo che il tempo è come il denaro, bisogna saperlo spendere per fare buoni investimenti nella vita e non rischiare di consumarlo su un progetto che non ha valore. Ognuno di noi ha una vocazione meravigliosa, non siamo venuti sulla terra senza una ragione, sfruttiamo quindi questa situazione a nostro vantaggio, cercando spunti e idee per far rinascere noi stessi, la nostra famiglia, il nostro piccolo paese… Solo così, dopo questo isolamento forzato, avremo l’energia per risollevare le nostre sorti, perché noi siamo Vita che va avanti e mai stasi.

Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perché noi tutti ormai sappiamo
che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto...

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

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