I novant'anni sono un grande traguardo. Arrivarci insieme, ancora di più. È il caso dei gemelli di Monteroni, Viola e Carlo Carlà, nati il primo luglio del 1930, che oggi condividono il loro novantesimo compleanno oltre che una tempra straordinaria da far invidia ai più giovani.
Uniti, è proprio il caso di dirlo, fin dalla nascita. Carlo Carlà, che ha due figli, è uno degli ultimi telaisti e costruttori di bici artigianali ancora in attività in tutto il Mezzogiorno. Il suo storico laboratorio di Monteroni, in via San Fili, che ancora oggi lo vede all’opera, è il tempio degli amanti delle due ruote. Una nicchia di telai, ma anche di bellezza, libri e amarcord. Ha costruito bici per corridori che sono poi diventati campioni come il pistard Octavio Dazzan. Ha collaborato con altre personalità del ciclismo come come Tullio Campagnolo. E insieme a Mario Valentini, attuale ct della nazionale italiana di ciclismo paralimpico, Carlà realizzò il primo telaio aerodinamico da bicicletta che debuttò nel 1975 ai campionati mondiali dilettanti di Rocourt (Belgio). La gemella Viola è invece una maestra magliaia. Un lavoro che, dopo il matrimonio, ha trasformato in un hobby per potersi dedicare al meglio alla famiglia e alla crescita dei quattro figli. Da sempre è un'appassionata collezionista: in casa custodisce 650 campanelli dalle forme e dai materiali più variegati. E quello di oggi, per i due gemelli che tagliano il traguardo dei 90 anni, sarà un compleanno da record.