L’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, nella giornata di ieri ha annunciato al clero riunito in ritiro spirituale, una veglia di preghiera per implorare il dono della pace.
"Solo la preghiera può fermare l'escalation di guerra che si sta combattendo nel cuore dell'Europa” - ha detto Seccia ai sacerdoti.
Pertanto, martedì 1° marzo 2022, alle 20, nella Basilica del Rosario in Lecce, si svolgerà una veglia di preghiera la cui organizzazione è stata affidata al Servizio diocesano di pastorale giovanile. Alla veglia, infatti, sono invitati tutti coloro che credono nella forza della preghiera ma soprattutto i più giovani, particolarmente sensibili ai temi della pace e della non violenza.
Il presule ha voluto ricordare ai sacerdoti anche la presenza della Chiesa di Lecce in Moldavia, grazie all'opera della Fondazione Regina Pacis, che è già da alcuni giorni al lavoro per accogliere le migliaia di profughi che stanno abbandonando l'Ucraina bersagliata dai bombardamenti. Per questo motivo ha comunicato che le offerte che si raccoglieranno per la Quaresima di carità di quest'anno saranno destinate totalmente alla crisi Ucraina, tramite il concreto aiuto che la Chiesa di Lecce invierà alla Fondazione Regina Pacis.