La Commissione Legalità e Trasparenza è al lavoro già da diversi mesi per verificare appalti, contratti e forniture. Quanto evidenziato sulla stampa, infatti, è solo uno dei tantissimi capitoli di spesa sui quali la commissione ha posto la sua attenzione.
Quando la ASL Lecce, prima in Puglia, ha istituito questo team d’indagine specializzato ha chiamato a presiederlo, non a caso, un giudice di provata e vasta esperienza come Ciro Saltalamacchia, ex Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Lecce – sezione distaccata di Taranto. Al suo fianco stanno lavorando, con impegno quotidiano e meticolosità, due ingegneri e un avvocato dotati delle competenze necessarie per un’opera di verifica così profonda e puntuale. Una prestazione – a scanso di equivoci – che tutti i componenti svolgono a titolo gratuito, eccezion fatta per un rimborso spese.
La Commissione Legalità e Trasparenza voluta dalla Direzione Strategica della ASL non è tuttavia un’iniziativa “spot”, ma è il fulcro di una strategia di ampio respiro, che prende le mosse dalla legge nazionale 190 del 2012 sulla prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione per calarla nella complessa attività sanitaria. Un tema, come noto, molto caro alla Regione Puglia e allo stesso presidente e assessore alla Sanità, Michele Emiliano.
Si tratta, com’è evidente, di passare al vaglio l’imponente materia degli appalti e dei contratti, di vigilare sul rispetto della normativa in materia dei contratti di lavoro, servizi e forniture di notevole rilevanza economica o che riguardino l’intera azienda, nonché di monitorare lo svolgimento delle procedure di gara e degli eventuali contenziosi.
Il “controllo sociale” dei mass media ha dunque colto un aspetto non marginale, quello dei costi delle manutenzioni, sul quale peraltro già la scorsa settimana la Direzione Generale della ASL ha interagito con la Commissione al fine di verificare la congruità delle spese effettuate e liquidate con determina, un atto che rientra nella competenza piena e specifica dei dirigenti dei vari settori amministrativi.
ASL Lecce ribadisce, infine, l’idea portante che sta al cuore dell’attività di controllo e trasparenza supportata dalla Commissione: rendere sempre più l’azienda una vera e propria “casa di vetro”. Dove la limpidezza dell’attività di ognuno si incrocia necessariamente con verifiche continue e a largo raggio, a garanzia dell’azione complessiva della stessa ASL e del suo personale.