Per me il Lecce c'è stato, come contro Napoli e Samp. Pur, ovviamente, nell'enorme differenza di valori.
I nostri non devono sentirsi sminuiti se affermo che nessuno di loro, salvo Umtiti, potrebbe giocare un tempo in questo Milan, che ha giocato al massimo per conquistarsi un posto in Champions.
Pensiamo a Lecce Udinese, partita per me non decisiva ma certamente nodo cruciale della stagione.
Siamo stati rimontati in classifica e per il morale è mille volte peggio che rimontare.
Però da qualche partita la squadra è tornata e da lì bisogna ripartite, occorre forza mentale per giocarsi fino all'ultimo due posti salvezza con Spezia (+1), Verona (+2) e Cremo (+8), meno probabilmente Empoli (-4).
- Oggi meno di prima non servono i "quello così e quello pomì", tantomeno frustrazione e sarcasmo, ogni pensiero ed energia devono essere rivolti a venerdì.