A Pordenone una delle prime partite chiave della stagione, non certo decisiva ma chiave in ottica promozione diretta.
Con la seconda che ha chiuso l'andata a 37 punti e tante squadre lì, la A diretta sarà verosimilmente intorno ai 73-74 punti. Attardarsi ora (come l'ottimo Frosinone di ieri, che ha già chiuso ad appena 31 punti ) significa fare un girone di ritorno mostruoso da 40-43 punti, perché, al solito, non contano solo i punti di distacco ma pure quante squadre devi rimontare.
La conferma del discorso è proprio nello scorso torneo: la Salernitana seconda con 34 punti andò in A con 69, tenendo un passo regolare, al Lecce sesto a 30 punti non bastò un grande girone di ritorno, perché occorreva correre sempre e fino alla fine per fare 40 punti e invece si piantò sul più bello, forse anche pagando il grande sforzo della rincorsa.
Da qui l'importanza vitale della partita di oggi: vincendo si andrebbe a 34 punti, addirittura con vista secondo posto vincendo il recupero con il Vicenza. Un risultato diverso oggi ci costringerebbe a vincere il recupero per non attardarci troppo e dovere poi faticosamente rimontare dopo.