Il Lecce vola a Frosinone per scacciare un brutto momento e cercare di riprendere la corsa verso la salvezza. Quella allo ‘Stirpe’ è una gara fondamentale che potrebbe dire tanto in prospettiva per le due formazioni.
“Partita importante ma non decisiva. Ricordo il nostro obiettivo: salvarsi all’ultimo minuto dell’ultima giornata. La tattica ha un’importanza, ma sarà fondamentale l’interpretazione, così come la determinazione”. Sono state queste le parole di Mister D’Aversa alla vigilia della gara della 27ª giornata della Serie A TIM, Frosinone - Lecce, in programma domani alle ore 15:00. I dieci goal incassati dai giallorossi nelle ultime tre partite obbligano il tecnico D’Aversa a rivedere i piani nel mach di Frosinone: tornano a disposizione Pongracic e Dorgu dopo la squalifica, il primo favorito al fianco di Baschirotto; sulla sinistra concorrono Gallo e Dorgu, confermato Gendrey a destra. Al centrocampo non mancano le riflessioni: D’Aversa potrebbe copiare e incollare la stessa linea di domenica scorsa contro l’Inter con il tris Rafia-Ramadani-Blin oppure a quest’ultimo preferire Kaba. Ma i dubbi maggiori sembrano riguardare il pacchetto offensivo: “Banda ha recuperato - ammette il tecnico in conferenza stampa-, mentre per il ruolo di punta Krstovic ha avuto un exploit iniziale mentre Piccoli ha dimostrato grande continuità nel rapporto tra gol e minuti impiegati. Potranno alternarsi nei novanta minuti o giocare assieme". In definitiva: “Troveremo uno stadio pieno, soprattutto il nostro settore ospiti, riempito velocemente. Dobbiamo essere pronti per partire forti subito, trovando continuità nel corso della gara”, conclude Roberto D’Aversa.