La “Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani” organizzata dall’Arcidiocesi di Lecce attraverso il suo Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso si conclude con un eccellente concerto.
Questo, dal titolo “La musica sacra radice comune d’Europa”, a cura del Coro Polifonico della Parrocchia “San Filippo Smaldone” di Lecce, si terrà domani, venerdì 26 gennaio 2018, alle ore 19.00, proprio all’interno dell’omonima chiesa. L’attività del Coro salentino si è sempre distinta nel panorama culturale diocesano proprio per l’attenzione costante e certosina alla produzione delle musiche di natura sacra. La sensibilità del parroco don Giovanni Serio ha permesso che questa esperienza, nata circa dieci anni addietro, crescesse fino agli exploit dello scorso anno, quando il Coro è stato invitato a partecipare alla prestigiosa Rassegna di Musica Corale di Porto S. Elpidio, nelle Marche. “Il segreto – sostiene il parroco don Giovanni – è nell’entusiasmo dei coristi e soprattutto nella disponibilità con cui sanno donare parte del loro tempo libero alla preparazione certosina e meticolosa di ogni concerto, sotto la guida del loro Maestro Biagio Putignano”. Il programma prevederà musiche della Chiesa Riformata Luterana, melodie sacre tradizionali della Chiesa Armena, brani della Divina Liturgia di rito greco – bizantino della Comunità Cattolica Arbëreshë in Italia e musiche della Liturgia cattolica; in quest’ultima sezione si potranno ascoltare composizioni vocali di Pietro Magri (1873 – 1937), Charles Gounod (1818-1893), Antonio Parisi (1947) e del direttore di coro, Putignano (1960), compositore di fama internazionale; i brani saranno impreziositi dalla collaborazione dei maestri Lorenzo Putignano (organo) e Giuseppe Giannotti (oboe). Il maestro Biagio Putignano ha sentito l’esigenza di sottolineare il progetto musicale condotto attraverso il coro: "La musica sacra è sempre frutto di un equilibrio tra tradizione e progresso. Questa integrazione diventa possibile perché la tradizione è una realtà viva che include il principio del progresso stesso. In più, la Musica, la vera musica, quando risponde alla sua natura di arte sacra, è sempre dotata di un'aura simbolica, che la proietta nel dominio della sapienza". Tutti i brani saranno preceduti da una breve introduzione all’ascolto a cura della dott.ssa Alessandra Bruno.